GIUGLIANO – Porte aperte delle tre sedi dell’Istituto al pubblico. A Giugliano è intervenuto il sindaco Pirozzi.

A pochissime ore dalla scadenza del termine ultimo per le iscrizioni al primo anno delle superiori, lo scorso 24 gennaio, il Liceo Renato Cartesio, che comprende tre sedi (Villaricca, Giugliano, Qualiano) e che si articola nei due indirizzi Classico e Scientifico, ha replicato il successo del primo Open Day, tenutosi il 15 dicembre, con ragazzi delle medie accorsi in gran numero, insieme ai propri genitori, curiosi di “esplorare” da vicino quella che potrebbe essere la loro futura scuola, di incontrare i docenti, di chiedere informazioni tecniche e non, e soprattutto di confrontarsi direttamente con i poco più grandi “cartesiani”, che quella scuola già conoscono perfettamente. Filo rosso della giornata è stato ancora una volta Dante Alighieri e la sua opera, tematica che abbraccia trasversalmente tutte le branche del sapere.

Villaricca

Nella sede di Villaricca, la dirigente, prof.ssa Donatella Acconcia, affiancata dal prof. Pasquale Franco e dalla vicaria prof.ssa Anna Sabatino, ha inaugurato il secondo (e ultimo) Open Day d’Istituto 2022-23, accogliendo in aula magna studenti delle medie accompagnati dai propri genitori, e rispondendo alle numerose domande inerenti per lo più al curricolo scolastico, all’articolazione dell’orario, all’organizzazione delle varie attività. Subito dopo sono partite le dimostrazioni laboratoriali che hanno coinvolto pressoché tutte le discipline: si va dagli esercizi di ginnastica ritmica e di corpo libero agli esperimenti scientifici e alle prove di matematica e fisica; dalle attività ludiche proposte dai docenti di inglese (kahoot, gioco del tris, gioco dell’oca, caccia al tesoro) ad un moderno dissing che rielabora in chiave rap la tenzone di Dante con Forese Donati; dall’illustrazione delle etimologie di parole italiane alla versione in lingua latina di un brano di Vasco Rossi. «Il Cartesio non è la scuola dell’appiattimento – spiega la prof.ssa Anna Barra che insegna da 8 anni in questa scuola – perché qui ognuno può trovare la propria modalità di curiosare, capire, crescere nella cultura e nella socialità».

Giugliano

Il sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi, che è intervenuto all’Open Day insieme con l’assessore all’istruzione Giulia Palma, ha rimarcato l’importanza del curricolo classico e degli studi umanistici. Molto corposa è stata l’offerta dei laboratori della sede giuglianese, come spiega la referente di plesso, prof.ssa Laila Principe. Qui si va da un’attività di tipo memory con i caratteri della lingua greca all’esame di alcuni vetrini di biologia e agli esperimenti di fisica; dalle attività di matematica basate sull’utilizzo di strategie innovative di insegnamento alla rappresentazione di versi della Commedia di Dante, di cui viene indagata l’influenza su creazioni artistiche. Infine un coro di studenti ha eseguito Heal the World di Micheal Jackson, mentre una band ha suonato brani dei Guns N’ Roses, Bruno Mars e Maneskin.

Qualiano

Benché piccola, è estremamente vivace e affiatata la realtà del Liceo Scientifico qualianese. Al termine della giornata, la referente di plesso, prof.ssa Patrizia Palma, ha così commentato: «L’Open Day della nostra sede ci vede particolarmente soddisfatti sia per l’affluenza sia per la partecipazione dei ragazzi, che hanno accolto i presenti con il canto e che, divisi in sezioni laboratoriali, hanno dato il massimo. I laboratori sono stati sia di natura scientifica (logica, fisica, scienze) che umanistica». A conclusione dell’intensa giornata, la dirigente Acconcia ha ringraziato il personale ATA, tutti i docenti, anche quelli non intervenuti direttamente all’Open Day, e in generale tutti coloro che contribuiscono al buon funzionamento di una macchina organizzativa complessa quale quella scolastica.

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