Gerardo Bianco, è morto stamattina a Roma. Era nato a Guardia Lombardi, in provincia di Avellino il 12 settembre del 1931. Si laureò in lettere classiche, per poi diventare docente universitario di storia della lingua latina e letteratura latina presso la facoltà dell’università di Parma.

È stato deputato dal 1968 al 1994 con la Democrazia Cristiana, Capogruppo a Montecitorio della DC nel corso della VIII legislatura, dal 1979 al 1983.

Vicepresidente della Camera dal 1987 fino al 1990, quando divenne Ministro della pubblica istruzione (fino a marzo ’91) nel sesto governo Andreotti. Dal 1992 al 1994 ha presieduto nuovamente il gruppo della DC alla Camera.

Nel 1994 viene eletto Europarlamentare a Strasburgo.

Nel 1995 si schiera contro la virata a destra di Rocco Buttiglione, divenuto nel frattempo segretario.  Alle elezioni politiche del 2001 si ricandida alla Camera, e viene rieletto deputato nella circoscrizione Campania 1.  Direttore anche del quotidiano “Il Popolo”.

“Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha appreso con stato d’animo di tristezza la notizia della scomparsa di Gerardo Bianco, leale servitore delle istituzioni, politico appassionato, ricco di cultura e umanità”. Così un comunicato del Quirinale.

Il cordoglio della Cisl Campania:“Esprimiamo profondo cordoglio per la scomparsa di Gerardo Bianco, figura autorevole e rispettata della politica. Un amico della Cisl, persona perbene, ancor prima che uomo delle istituzioni, che ha svolto la sua attività raggiungendo alti livelli istituzionali prestando sempre particolare attenzione alla sua terra d’origine. Siamo vicino ai familiari ai quali giungano le sincere condoglianze della Cisl”. E’ quanto afferma Doriana Buonavita, segretaria generale della Cisl Campania

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments