ACERRA- Giovedì mattina, con tanto di selfie elettorale, il sindaco insediato Lettieri annunciava la rimozione di 60 tonnellate di rifiuti dal sito dei Pellini di Lenza Schiavone con destinazione verso il comune viterbese di Civita Castellana. Rifiuti stipati da anni in una discarica abusiva, ancora in piedi nonostante la sentenza di ripristino dello stato dei luoghi, atto che sarebbe un segnale importante di legalità.Un risultato rilevante per la nostra città, peccato che nelle ultime ore, dal Comune Viterbese giungano notizie allarmanti.

Infatti, la società Ecosantagata, nella giornata di sabato, ha smentito categoricamente che i rifiuti siano mai arrivati nei propri impianti. Non solo. La società esclude che possano arrivare anche in futuro questi carichi di rifiuti da Acerra vista la conformazione degli impianti. A riprova della sua buona fede la società si è messa a disposizione di eventuali controlli da parte delle autorità competenti. Una smentita che non lascia spazio a dubbi.Si è appreso, tramite mezzo stampa, che lo stesso sindaco della città laziale ha dichiarato di non aver ricevuto nessuna comunicazione a proposito.A questo punto la domanda che sorge spontanea è: Che fine hanno fatto le 60 tonnellate di rifiuti partiti giovedì dalla discarica abusiva di Lenza Schiavone di Acerra?Faremo squadra con i rappresentanti del MoVimento 5 Stelle del Comune di Civita Castellana per far emergere la verità su questa vicenda.La nostra paura più grande è che siano stati nuovamente smaltiti in modo illecito, o peggio, che siano finiti all’interno dell’inceneritore. Per questo il meetup Acerra 5 Stelle, con massima urgenza e rapidità, pretende risposte chiare dai soggetti coinvolti in questa vicenda in modo da allontanare ogni sorta di preoccupazione.

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