Site icon Napoli Village – Quotidiano di Informazioni Online

Licola, party non autorizzato, senza distanziamento sociale e mascherine al Key Beach, chiuso per 5 giorni dalla Municipale (VIDEO)

Una festa non autorizzata sulla spiaggia con una moltitudine di persone ammassate tra di loro, con zero distanziamento sociale e mascherine non indossate, è ciò che è caduto nella giornata del 2 giugno al ‘Key Beach Park’ a Licola, dove è stata organizzata una festa sulla spiaggia a suon di musica, assembramenti e mancanza di regole, mentre il tutto veniva condiviso sui social con foto e video dai partecipanti e dalla stessa organizzazione del locale.

La notizia del party senza regole e controlli ha scatenato la rabbia e l’indignazione dei numerosi cittadini che hanno segnalato la vicenda al Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.

Gli assembramenti sulla spiaggia, nell’area del Key Beach, sono stai interrotti dalla Polizia Municipale che ha decretato la chiusura del locale per 5 giorni.

“E’ giusta la chiusura del locale, si era dato vita ad una situazione molto pericolosa ed irrispettosa, per cui appoggiamo la decisione della Polizia Municipale.

Però se ristoratori, gestori di locali e cittadini devono attenersi a delle regole, e vanno multati se le infrangono, allora è doveroso e giusto che anche chi organizza manifestazioni politiche debba attenersi ai protocolli di sicurezza ed essere punito se questi vengono infranti.

La legge deve essere uguale per tutti.

È giusto che la socialità riparta ma deve avvenire in tutta sicurezza e nel pieno rispetto delle regole e delle leggi, bisogna garantire la sicurezza a tutti i cittadini, per cui se le regole vengono violate bisogna chiudere le attività e punire severamente tutti i trasgressori.

I contagi calano giorno dopo giorno ma l’emergenza, purtroppo, non può’ ancora considerarsi finita ed in autunno potremmo aspettarci, come molti confermano, una seconda ondata di epidemia e quindi è doveroso arginare i contagi evitando pericolosi contatti.

Non bisogna scherzare su questo, occorre responsabilità.”- ha dichiarato il Consigliere Borrelli.

Exit mobile version