NAPOLI – La notte di Sant’Antuono a Napoli non vuol dire soltanto “fuocarazzi” illegali e pericolosi perché è anche un momento dedicato agli animali. Era infatti considerato un protettore di questi ultimi Sant’Antonio Abate protettore degli animali domestici e così, nel giorno dedicato ed esso, viene celebrato il rito della benedizione degli animali, come è avvenuto nella Chiesa di Santa Maria Egiziaca a Pizzofalcone celebrato da Don Michele noto anche per le sue denunce contro le occupazioni abusive da parte di gruppi criminali nel quartiere.

“Mentre qualche di centinaio di metri più in là le baby gang mettevano a soqquadro la zona di Pizzofalcone per i fuocarazzi, la gente perbene si è riunita per celebrare e benedire gli animali durante la funzione tenuta da don Michele. Anche per i non-credenti questo dovrebbe essere un momento a cui partecipare, soprattutto se accudiscono animali. È un rito che sancisce la parità tra gli uomini e gli altri esseri viventi di fronte a Dio, che restituisce agi animali il diritto ad affidarsi, anch’essi, alla divina provvidenza. Questa parità di diritti dovrebbe scolpirsi bene nella mente di tutti affinché ogni giorno si possano davvero rispettare tutti gli animali.” – ha dichiarato il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.

https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/629070748321319

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