ISCHIA – L’Unione Europea persegue la tutela delle risorse del mare attraverso politiche di contenimento dello sforzo di pesca.
La crisi degli stock ittici, tuttavia, e l’esplosione dei consumi alimentari di una umanità prossima ai 10 miliardi, tendono la corda in direzioni opposte e pongono nuove sfide che richiedono nuovi strumenti e nuove visioni.
Il FLAG “I Porti di Velia” ha chiesto ad ANFOSC, titolare del marchio prodotti nobili, di realizzare una giornata di riflessione conviviale sul tema del pesce nobile come prodotto di eccellenza della piccola pesca costiera.
Una riflessione che parte dal gusto per arrivare alle aree ed ai mestieri della pesca artigianale e, nella prospettiva futura di aumento dei consumi e depauperamento della risorsa, agli impianti di acquacoltura sostenibili di nuova generazione grazie ai quali sarà possibile rispondere ai crescenti fabbisogni alimentari evitando l’inquinamento del mare e rispettando la qualità della produzione.
Lo chef Nino di Costanzo sarà maestro di cerimonia – a Ischia nel suo locale Danì Maison – per entrare nel mondo dei sapori, e di differenti sapori, che grazie alla sperimentazione collettiva potrà essere la chiave di volta per conciliare la conservazione dell’ambiente con la qualità dei prodotti e dei consumi.
Dopo tutto l’acquacoltura costiera è una zootecnia di fondale, merita la nobiltà!
All’incontro, che avverrà il prossimo 7 giugno e rientra fra le attività finanziate dalla regione Campania nell’ambito del Programma FEAMP 2014/2020, parteciperanno l’Assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo, e la Direttrice Generale Maria Passari.
