11.7 C
Napoli

Ancora una serata all’insegna dell’allegria e della professionalità targata Aps Vana Imago.

-

Napoli- di (Vania Fereshetian)

Al teatro Arci di Cavalleggeri D’Aosta domenica 19 febbraio la compagine Aps Vana Imago del regista Salvatore Orga ha portato in scena per la terza volta in pochi giorni “Il matrimonio dall’alba al tramonto”.
Cosa c’è di innovativo?“ Portiamo il cabaret in commedia: una voce narrante guida lo spettatore in un excursus sul matrimonio dalla presentazione al padre del fidanzato alla separazione con il ritorno del figlio maschio a casa dei genitori schiacciato tra i debiti e le nuove relazioni”.
I personaggi in scena? “ Oltre me, continua il regista, ci sono Lidia Tassella, Daniele Russo, StellaChiara Angelino e Walter Annunziata. La bellezza di questa commedia cabaret è cambiarci ad ogni passaggio di tempo,voce narrante e cambio personaggio di ognuno di noi. Registicamente difficile ma anche per gli attori che interpretando personaggi sempre diversi devono calarsi in ognuno di loro a pochi secondi di distanza dall’altro. Una grande sfida, una bellissima vittoria visto il calore del pubblico”.
Come mai questa scelta? “ Come compagnia cerchiamo di creare sempre qualcosa di innovativo per il nostro pubblico. Riprenderemo a breve le cene con delitto interrotte causa covid, abbiamo creato momenti di aggregazione storici valorizzando monumenti sul nostro territorio,vedi croce di Piperno…”
Andrete in giro con questo spettacolo?“ E’ una probabilità concreta, e cercheremo di portarlo anche fuori dai confini Campani, perché vogliamo metterci in discussione anche con platee diverse dal solito. Rischiare fa parte un po’ del dna dell’attore che ha in se un po’ di umana follia”.
Una compagnia la Aps Vana Imago che continua a sorprenderci e a divertirci in maniera costante e concreta, un impegno professionale nonostante il loro definirsi amatoriali.
Prossimi impegni?“ Saremo in cartellone il 22 e 23 aprile al Teatro Santa Teresa di Via Nicolardi con una divertentissima commedia e tratteremo un tema spinoso come l’omosessualità. Le nostre commedie hanno sempre un messaggio da lanciare e questa volta attraverso l’ilarità daremo forza a chi vuole vivere la propria sessualità senza vincoli, perché è nella diversità che c’è la ricchezza dell’essere umano.
Poi a giugno festeggeremo con una tre giorni il nostro primo decennio di vita, una grande festa che vedrà sul palco tutti coloro che hanno fatto un piccolo o grande percorso di vita con noi, ma non voglio svelarvi nulla. Sarà una festa teatrale ”.
E noi ci saremo per raccontare il percorso di questa compagnia che ci fa sorridere e riflettere, emozionandoci e regalando al proprio pubblico serate di spensieratezza e profondità.

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
0
Would love your thoughts, please comment.x