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NAPOLI – “La ventilata ipotesi di chiusura estiva per assenza di guardiania della Floridiana e lo stato di abbandono in cui versa il parco gestito dalla Soprintendenza – dichiarano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il consigliere comunale del Sole che Ride Marco Gaudini – sono inaccettabili.

La possibilità che poi l’unico polmone verde del Vomero sia chiuso e successivamente riaperto a pagamento come ventilato dal Sindaco De Magistris della struttura è per noi inconcepibile.

L’agonia della Villa Floridiana è figlia della sciatteria e del disinteresse del ministero dei beni culturali che stanno compromettendo uno dei siti più importanti dell’area collinare della città. Parte dell’area chiusa da anni per una manutenzione che non è mai stata realizzata, nonostante il comune abbia messo a disposizione i suoi giardinieri per aiutare la Soprintendenza.

Assenza di controllo e guardiania e chiusure anticipate senza preavviso per l’utenza sono comportamenti non è più tollerabili.

Chiediamo che il ministro dei Beni Culturali a questo punto intervenga in prima persona e che non solo consenta di adeguare l’organico ormai allo stremo ma che la gestione della Villa Floridiana e del suo giardino storico sia coordinata con le attività del bosco di Capodimonte guidate da Sylvain Bellenger che si è dimostrato persona capace e ha saputo recuperare e rivalutare il parco di Capodimonte.

Il Ministero non può disinteressarsi di Napoli in questo modo e quindi chiediamo con forza che la Floridiana resti aperta e gratuita”.

Il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha scritto stamani una nota al Ministro per i Beni e le attività culturali e del turismo Alberto Bonisoli esprimendo “ viva preoccupazione per la questione che riguarda il Parco della Villa Floridiana. “

De Magistris, nella sua nota al Ministro Bonisoli , ricorda che ”la Villa – che possiede un inestimabile valore ambientale, paesaggistico e storico – costituisce un prezioso polo di attrazione culturale – con, al suo interno, il Museo Duca di Martina – ricreativo ed artistico, oltre a rappresentare un insostituibile “polmone” verde, non solo per la zona del Vomero, ma per l’intera Città di Napoli. “

Il primo cittadino sottolinea poi che “ purtroppo, il Parco versa in condizioni precarie per la scarsa manutenzione degli alberi, delle aiuole, dei prati, dei viali, degli arredi e degli impianti, tanto da aver costretto il Direttore ad inibire ampie aree, alla sua piena fruizione pubblica.

Negli anni scorsi, ho recepito le difficoltà del Polo Museale nel garantire l’accesso libero e gratuito – a causa di una progressiva riduzione di risorse umane e finanziarie – e mi sono impegnato – con sforzi notevoli ed impiegando personale comunale e delle società partecipate – ad offrire una fattiva e proficua collaborazione. Infatti, sono stati sottoscritti accordi – coma la convenzione siglata nel novembre 2013 e l’accordo di sorveglianza del maggio 2016 – che hanno garantito, per diversi anni, appunto, la sorveglianza, la manutenzione ordinaria e straordinaria delle alberature – con la valutazione della loro stabilità – dei prati, aiuole, siepi ed arbusti, la pulizia ordinaria e straordinaria dell’intero Parco e dei servizi igienici, la manutenzione degli elementi di arredo.Ma tale supporto, e me ne rammarico – per le note difficoltà economiche del Comune di Napoli – non può essere più garantito.”

La nota del Sindaco di Napoli prosegue poi “ lo scorso maggio inviai, a tal proposito, una nota al Suo predecessore, il Ministro Dario Franceschini, informandolo circa la gravità della situazione e chiedendogli di porre in essere ogni azione volta al reperimento ed allo stanziamento di idonee risorse umane e finanziarie, necessarie alla riqualificazione e manutenzione del gioiello paesaggistico e naturale di Villa Floridiana, per assicurare il libero accesso e la piena fruizione per la Città di Napoli.

Ciò con l’intento di scongiurare sia l’ipotesi di chiusura del Parco sia l’introduzione dell’accesso a pagamento come, invece, paventato, nel corso di precedenti incontri, dalla Direzione del Museo e del Parco.

In risposta alla lettera suindicata, ho ricevuto un’allarmante nota (Mibact – PM- prot. 0005644 02/07/2018 CI 16.19.05/1) a firma del Direttore del Polo Museale della Campania, dottoressa Anna Imponente e del Direttore del Museo Duca di Martina e Villa Floridiana, dottoressa Luisa Ambrosio,” ( a cui il Sindaco ha inviato questa stessa nota indirizzata anche al Direttore Generale Musei Antonio Lampis )

“ in cui si propone quello che temevo potesse accadere, cioè:
– temporanea chiusura al pubblico del Parco della Floridiana
– istituzione di un ingresso a pagamento

De Magistris nel ringraziare Bonisoli per l’attenzione e confidando in un positivo riscontro così conclude la sua nota: “ Il Parco, Signor Ministro, deve essere pubblico, perché – come affermavo all’inizio – rappresenta un bene comune di primaria importanza per la nostra Città. Le chiedo, a tal proposito, di voler prevedere – con cortese urgenza – ogni azione possibile per evitare questa inaccettabile ed incresciosa evenienza.”

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