gdf-finanza

NAPOLI – È guerra, a Napoli, ai parcheggiatori abusivi i cui tariffari prevedono due euro all’ora, nei quartieri più popolari, e addirittura 15-20 euro nei luoghi di maggior interesse turistico e in occasione di importanti eventi sportivi o musicali. Nell’ambito di una serie di controlli disposti anche alla luce delle indicazioni fornite dal prefetto di Napoli Michele Di Bari, dall’inizio dell’anno i finanzieri del comando provinciale di Napoli hanno notificato 47 segnalazioni: 29 quelle alla prefettura mentre le restanti 18 sono state denunciate all’autorità giudiziaria. Le sanzioni previste prevedono una pena pecuniaria compresa tra 769 e 3.095 euro ma, in caso di reiterazione della violazione, il parcheggiatore abusivo viene denunciato.

“Ci sono voluti però anni di nostre denunce e battaglie per arrivare a questi primi passi che pur apprezzando la buona volontà e l’impegno non modificheranno purtroppo l’occupazione militare da parte di questi delinquenti. Abbiamo anche realizzato un dossier indicando le tariffe degli abusivi della sosta nei vari quartieri della città con tariffe, zone e orari.

Queste giunte oggi sono buone notizie ma se non si decide di varare delle leggi, come dai noi proposto a più riprese, sull’introduzione del reato penale, e non più amministrativo, contro questi estorsori sarà dura sradicare il fenomeno. Oggi come oggi risultano, secondo i dati in nostro possesso, più di 2300 parcheggiatori abusivi operanti nella sola Napoli città che si dividono, in genere, in tre turni: 600 di mattina, 700 di pomeriggio e 1.000 nelle ore serali e notturne e nei fine settimana ed il numero non potrà che crescere se non ci sarà una svolta. Il controllo del territorio da parte di questi soggetti è capillare”- queste le parole del deputato dell’alleanza Verdi-sinistra Francesco Emilio Borrelli.

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments