SAN GIORGIO A CREMANO- Controlli sui rifiuti e anche sullo scarto e deposito di indumenti usati. La polizia municipale sta effettuando sopralluoghi su tutto il territorio, come annunciato dal sindaco Giorgio Zinno qualche giorno fa, su indirizzo dell’assessore Ciro Sarno.
Durante il controlli effettuati nelle scorse ore, gli agenti coordinati dal maggiore Attilio De Vita hanno scoperto un contenitore per la raccolta di abiti usati illegale, di colore blu, posizionato in via Montessori. Insospettiti dal colore e dall’assenza di ogni indicazione della società operante (come invece compare sui classici cassonetti di colore giallo), gli agenti hanno provveduto alle immediate verifiche incrociate ed hanno posto sotto sequestro il contenitore. Sull’accaduto è stata sporta anche denuncia alla Procura della Repubblica. Gli agenti hanno già avviato le indagini per risalire ai responsabili di un possibile commercio illecito di abiti dismessi. Non è escluso infatti che il responsabile o la banda che ha posizionato tale cassonetto avesse intenzione di sistemarne degli altri in città, così come già avvenuto e scoperto anche in alcuni comuni limitrofi.
“Attenzione quando facciamo la differenziata – commenta il sindaco Giorgio Zinno – anche quella degli abiti usati. Depositiamo solo nei contenitori gialli che sono autorizzati e riportano l’indicazione della società SUA.CO.TEX che si occupa di questo servizio nella città di San Giorgio a Cremano. Grazie alla polizia municipale che sta eseguendo controlli a tappeto sul territorio, anche relativamente al rispetto degli orari e delle frazioni da conferire”.
Solo il 25 luglio scorso l’amministrazione ha fatto un appello ai cittadini, attraverso i social e manifesti affissi in città, a compiere in maniera corretta la raccolta differenziata, visto il calo registrato negli ultimi mesi. La causa di questa flessione è dovuta prevalentemente ad un comportamento sbagliato da parte dei cittadini che, come si evince anche da foto e video realizzati dai dipendenti della Gema e da alcuni residenti, avvalorano questa tesi. Spesso infatti, nei giorni della raccolta della frazione umida ad esempio, vengono depositati in maniera scellerata sacchetti di indifferenziato, ma anche plastica e carta, incuranti di ogni regola. E non è tutto. Nella stessa frazione organica, aperti i sacchetti, sono stati trovati addirittura pezzi di stoffa, lattine, bottoni e altro materiale che non rientra nella categoria umida.
“I controlli continueranno senza sosta, anche nel mese di agosto – conclude Sarno – Stiamo lavorando su più fronti. Dalla pulizia delle strade, alla manutenzione delle aree verdi, al ripristino della segnaletica stradale per restituire a settembre una città migliore e sempre più vivibile. Il resto dipende dalla volontà di ognuno di noi, di mantenere San Giorgio a Cremano pulita, dignitosa e civile”.