NAPOLI – Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli hanno tratto in arresto nelle prime ore della mattinata di oggi Giovanni DE SIMINI, 48 anni, e Ciro SERRAZZI CASTELLANO, 61 anni, entrambi gravati da precedenti penali e di polizia, responsabili di furto aggravato di un’autovettura.

Erano circa le 6,00 quando è pervenuta alla centrale operativa una segnalazione di attivazione di allarme satellitare relativo ad una Fiat Panda che, rubata al Corso Garibaldi, veniva monitorata nei suoi spostamenti. Tenuta costantemente sotto controllo, la COT ha diramato le note di ricerca riferendo modello e targa dell’autoveicolo ed inviato una volante alle ricerche dell’autovettura indicata, la quale veniva segnalata nei suoi spostamenti prima in Piazza Carlo III, poi in via Filippo Maria Briganti, per poi fermarsi definitivamente in via Catapano, ove i poliziotti effettivamente hanno rintracciato la vettura.  Sul posto gli agenti hanno notato ferma vicina alla Fiat Panda una Audi A3 di colore grigio chiaro, mentre all’interno della macchina rubata vi erano due persone intente ad armeggiare sul cruscotto della stessa. Al palesarsi della polizia l’Audi A3 è ripartita immediatamente dileguandosi in direzione di via Filippo Maria Briganti, facendo perdere rapidamente le sue tracce. Le due persone che erano state sorprese all’interno del veicolo appena rubato, si sono date anch’esse a rapida fuga appiedate, nelle vie limitrofe cercando di sottrarsi agli agenti, che nel frattempo scesi dall’autovettura di servizio si sono posti al loro inseguimento, nonostante le intimazioni ad interrompere il loro tentativo di fuga, i due cercavano palesemente di far perdere le proprie tracce.Uno dei due fuggitivi, il DE SIMINI nel suo tentativo, si è attardato rispetto all’altro, finché lo stesso è scivolato su dei gradoni che aveva affrontato nella sua fuga, rovinando malamente a terra, battendo il gomito sinistro sul selciato ed interrompendo, così la sua fuga. L’uomo è stato immediatamente raggiunto dai poliziotti, mentre l’altro è riuscito momentaneamente a dileguarsi.Dagli accertamenti effettuati, esaminando l’elenco delle chiamate telefoniche del cellulare di De Simini, i poliziotti hanno appurato come lo stesso avesse scambiato diverse telefonate con un contatto registrato come “Ciro o’ curt”. Inoltre, da accertamenti effettuati alla banca dati SDI, il De Simini, è risultato essere stato sottoposto in alcune occasioni a dei controlli di Polizia, in compagnia di Ciro SERRAZZI CASTELLANO. Dall’esame dell’effigie di questi, gli agenti hanno riconosciuto nel Serrazzi Castellano la persona che si trovava insieme al De Simini all’interno della Panda rubata e che, poi, si era dato alla fuga insieme allo stesso riuscendo a dileguarsi.Immediatamente, gli equipaggi delle Volanti 7 e 7 bis, si sono recati presso l’abitazione  dello stesso, dove è stato effettivamente rintracciato e riconosciuto senza ombra di dubbio come la persona datasi alla fuga.Entrambi sono stati successivamente tradotti al carcere di Poggioreale.

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