NAPOLI – E’ stato vandalizzto ieri pomeriggio a Napoli il murales della Tarantina, nel cuore dei Quartieri Spagnoli nei pressi dello spazio comunale Liberi per Crescere. A denunciarlo l’assessoe al Welfare del Comune di Napoli Roberta Gaeta.
L’opera inaugurata qualche giorno fa, è stata imbrattata con della vernice nera e con una scritta che riporta la frase “non è Napoli”.
Conosciuta anche come “femminello” napoletano, la Tarantina è stata rappresentata artisticamente nei vicoli di Montecalvario, precisamente sulla parete esterna del Palazzetto Urban, dall’artista-madonnaro Vittorio Valiante.
L’inaugurazione dell’opera era stata una festa all’insegna dell’arte e della cultura, pensata come prima iniziativa di rigenerazione sociale del territorio a cui avevano partecipato anche cittadini ed istituzioni.
“È un gesto grave che ferisce quella Napoli che crede nei valori dell’integrazione, della solidarietà , della cultura, della fratellanza, dell’amore, del rispetto, delle differenze come ricchezza del genere umano.
Gesti come questi vanno condannati e denunciati, perché ledono lo spirito di ognuno di noi.
A chi ha scritto “non è Napoli” sento di dire che invece quel volto ci rappresenta, quella è proprio la nostra Napoli, la nostra ricchezza, il nostro valore….nonostante tutto, nonostante te”.
“Sdegno e tristezza per l’odioso atto di vandalismo ai danni del murales raffigurante la Tarantina, deturpato di notte con scritte omofobe”, scrive l’Arcigay Napoli.