SANT’ANTIMO – Gaetano Barbuto, il 21enne gambizzato a Sant’Antimo lo scorso settembre, potrà tornare a camminare ma avrà bisogno delle protesi alle gambe il cui acquisto comporterà una spesa di decine di migliaia di euro.
Per affrontare gli onerosi costi delle protesi, la famiglia di Gaetano ha lanciato una raccolta fondi on-line per poter così consentire al ragazzo di tornare a vivere e a camminare.
In diretta telefonica a “La Radiazza” è intervenuta la zia di Gaetano, la sig. Rosaria: “Vogliamo che Gaetano torni a condurre una vita normale e per poterlo fare c’è bisogno che gli vengano applicate le protesi alle gambe in un centro che si trova a Bologna. La spesa per questa operazione è esosa ma crediamo che il popolo napoletano e campano saprà essere ancora una volta solidale e saprà darci una mano a realizzare questo sogno. Vorremmo, inoltre, ringraziare Mattia Corvino, un ragazzo napoletano di 24 anni, che aveva scritto al Consigliere Borrelli di voler aiutare mio nipote e così ci ha dato una mano a far partire questa raccolta fondi on-line.”.
“Sui nostri profili social condivideremo e rilanceremo la raccolta fondi per Gaetano, deve tornare a camminare, per lui stesso e per tutti noi. Abbiamo anche pensato ad un’atra iniziava per sostenerlo, un riarrangiamento ed un riadattamento della canzone ‘Curre curre guaglió’ dei 99 posse e trasformare il titolo magari in ‘Curre curre Gaetà”. Per ora è un’idea che vogliamo proporre ai 99 posse.”- hanno dichiarato il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli ed il conduttore radiofonico Gianni Simioli.
link per la raccolta fondi: https://www.gofundme.com/f/aiutiamo-gaetano-a-tornare-a-camminare