NAPOLI – Barra zona Est di Napoli, una periferia comparsa ed evidenziata dai media per cose negative del passato, sorge come un sole meraviglioso.

Una realtá giovane, la compagnia di Teatro “Facimmece Na risata”, guidata da anni dal capocomico Giuseppe Ferraro (26 anni), dal 2012 ha iniziato un progetto che stende le sue radici sulla periferia e che da spazio ai giovani dai 16 ai 27 anni.

Un teatro fatto con amore, un teatro che cerca di far risaltare nel quartiere una cultura ormai trascurata da molti giovani, alla domanda fatta al capocomico cos’è per te il teatro, Giuseppe risponde: “Il Teatro oltre ad essere un arte è aggregazione, insegnare i valori, a rispettare le persone, a rispettare il pubblico, a far si che un amico possa sentirsi a suo agio ed acquistare la responsabilità di un impegno.

Lavoro per il teatro dal 2009, ho iniziato questo progetto nel 2012 con dei bambini ormai giovanotti, cerco di dare al pubblico prodotti inediti a poco prezzo affinche possa essere per loro e specie per i giovani un momento di riflessione per quello che accade ogni giorno, la tecnologia ha portato tante cose buone ma per i giovani solo un distacco dalla vita reale passando a quella virtuale.

Ho scritto l’ultimo spettacolo che porta come Titolo “Nemmeno pe’ tutto l’oro e stu munno” che andrà in scena a maggio al teatro Grimaldi a Barra, che ha come tema l’aborto, trattato in maniera delicata, con momenti comici e momenti di riflessione, abbandonare il tutto e lasciare che le cose facciano il suo percorso costerebbe solo l’aumentare delle problematiche, nel mio piccolo con i miei ragazzi cerchiamo di Dare una sterzata a tutto questo”.

Gli incassi del suo spettacolo, saranno donati in beneficenza alla parrocchia Maria Santissima di Caravaggio per i lavori di ristrutturazione, impegno sociale insomma di ragazzi che fanno e danno tanto al teatro e alla periferia, non avendo associazione e ne istituzioni a sostegno, prova vivenete che basta volere per ottenere.

Fanno parte della compagnia

Simona Terracciano, Mario Capaccio, Simone Maddaluno, Alessia Rea, Marco Maddaluno, Sabrina Formisano, Walter D’Avalos, Nicola Coppola, Raffaele Improta, Carlo Modolo, Francesca Modolo, Ciro Schiavo, Giovanni Acanfora, Mariagrazia Maddaluno

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