NAPOLI – È il napoletano Erricorù aka Enrico Russo, chitarrista e cantautore, il primo dei 9 finalisti delle finali di zona della 36esima edizione del Sanremo Rock, ambito festival rock italiano dove ogni anno si esibiscono le migliori promesse della nostra penisola. L’artista accede direttamente tra i finalisti regionali grazie al suo progetto musicale definito dalla commissione di valutazione di spessore artistico, culturale molto elevato, ed originale.

Dopo l’uscita del primo EP Costruzioni Terapeutiche Vol. 1 e il grande successo del singolo Respirare, una nuova sfida per il cantautore partenopeo che con l’occasione di questa nuova opportunità, insieme ai suoi vecchi compagni, decide di celebrare le sue radici e ripubblicare, in una nuova veste sonora, Oneness, il disco della sua prima band, i MetaVerso, per l’etichetta Money Music.

Oneness è un album che in un parallelo tra realtà e metafora attraversa il deserto per poi trovare l’unità nel tutto. Una ricerca profonda di sé stessi che dall’uno, svuotato in un deserto, inevitabilmente approda ad una concezione dell’essere collegato al tutto, nell’esplosione di una Supernova che anche lontana anni luce cambia le nostre energie.  MetaVerso è un progetto che nasce tra la fine del 2009 e l’inizio del 2010 e vede Giampiero Fusco alla batteria, Daniele Cannavacciuolo al basso, Enrico Russo alla chitarra elettrica e gli arrangiamenti e Raffaele Montefusco alla voce.

Attualmente oltre l’imminente impegno con il Sanremo Rock, Erricorù sta lavorando alle registrazioni del suo prossimo EP Costruzioni Terapeutiche Vol.2.

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