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Napoli

Per il Napoli si complica il cammino in EL

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NAPOLI – Una sconfitta frutto di un’espulsione e una gara passata rincorrere l’avversario. Il Napoli esce con le ossa rotte dalla seconda giornata di Europa Leage al Maradona sconfitto dalla Spartak Mosca 2-3.

In gol subito il Napoli al 1′ del primo tempo. Poi l’espulsione di Mario Rui e le cose si complicano. In 10 contro 11 il Napoli perde la lucidità e le distanze e permette allo Spartak di dilagare al 9′ del secondo tempo con Promes, poi ancora in gol al 35′ e al 44′ con Ignatov e Promes. Sul finale il secondo gol azzurro di Osimhen che non evita la sconfitta.

Per gli azzurri con un solo punto diventano decisive le prossime due gare in Europa.

Nel post gara Spalletti:

“Potevamo fare molto di più, commettere meno errori, ma non siamo stati un disastro”. Luciano Spalletti analizza con raziocinio e anche una certa sibillinità l’esito della gara contro lo Spartak.

“Purtroppo abbiamo giocato quasi tutta la partita in dieci, siamo stati bravi a sbloccare subito la partita, ma chiaramente l’espulsione di Mario Rui ci ha condizionato”.

“Io dico che il rosso poteva starci, però devo dire anche che a un certo punto Osimhen stava andando dritto in porta ed è stato steso: l’arbitro ha dato solo il giallo”.

“In assoluto si può perdere e questo non deve essere visto come un disastro. Io pensavo di poterla anche pareggiare a un certo punto per come avevamo reagito”.

“Non parlerei di prestazione negativa. Per me siamo stati solo un po’ confusionari, ma la squadra è sempre stata presente. Abbiamo commesso leggerezze senza mai però essere fuori dal match ”

“Una partita si può anche non essere premiati, però la gestione della sconfitta va analizzata anche nel comportamento della squadra.Possiamo migliorare ed è questo il senso che va tratto da questa serata”

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