Estate-in-famiglia

NAPOLI – Il prologo dell’Estate a Napoli 2019 è dedicato al diritto alla migrazione, all’accoglienza e alla pace.

“Napoli si propone con sempre maggiore convinzione città dell’accoglienza e della pace. Le recenti riflessioni di Papa Francesco, che definiscono Napoli avamposto del Mediterraneo e laboratorio speciale sull’accoglienza, suggellano il secolare carattere della città che l’ha resa intreccio di tante culture in un unico forte carattere identitario.”

Le parole di Nino Daniele, Assessore alla cultura e al turismo Quest’anno l’amministrazione ha raccolto varie proposte culturali dedicate a questi temi tanto che sulla base delle quali si è deciso di fare un focus dedicato. Fino al 29 dello stesso mese il Maschio Angioino è illuminato di blu, colore proposto dall’UNHCR come simbolo celebrativo della Giornata Mondiale del Rifugiato.

A partire dal 27 giugno l’artista Giovanni De Gara monterà una bandiera d’oro su uno dei torrioni del Maschio Angioino, nell’ambito del suo progetto artistico “Eldorato” che da mesi attraversa le principali città italiane. Il progetto consiste nel dorare i portali delle chiese, rivestendole con le coperte isotermiche, normalmente usate per il primo soccorso in caso di incidenti e calamità naturali ed entrate nell’immaginario collettivo come “veste dei migranti” soccorsi in mare.

L’obiettivo dell’artista è promuovere una riflessione profonda sul tema dell’apertura verso ogni individuo, senza distinzione di razza, genere e credo. “Da sabato 29/06, dai torrioni di Castel dell’Ovo, saranno esposte le icone di “Santi Migranti”, progetto artistico di Massimo Pastore che racconta le storie di tutti coloro che sono stati costretti, per un motivo o un altro, a lasciare la propria terra per trovare rifugio altrove.

Uomini e donne, ispirati alle iconografie classiche, sono ritratti con le evocative coperte isotermiche. Lo scopo è sensibilizzare l’opinione pubblica invitandola ad una riflessione gentile attraverso la visione di persone che hanno dedicato la propria vita all’umanità.

Prossimi spettacoli sul tema che avranno luogo nel cortile del Maschio Angioino: – Venerdì 28 giugno ore 20.00 Live JAZZmigr_ACTION Luca Signorini violoncello, Bruno Persico pianoforte, Gianni Stocco basso elettrico, Enrico Del Gaudio batteria – Letture di Enzo Salomone – Testimonianze di Pietro Migliaccio medico volontario in Africa ed a Lampedusa, Sandra Mouaikel attice franco-libanese.

– Sabato 29 giugno ore 21.00 Music beyond borders – Musica oltre i confini Spettacolo musicale Abbiamo l’occasione di avere a Napoli un coraggioso collettivo tutto al femminile, Les Amazon D’Afrique, nato nel 2015 nel West Africa, e più precisamente in Mali. Canta di uguaglianza, diritti dei popoli e delle donne in particolare. Non c’era più spazio per ascoltare ancora storie di negazioni e continui maltrattamenti, di donne denudate nell’anima e nella dignità, e così si sono unite per dare voce ad un unico canto di protesta e farlo ascoltare al mondo. Sul palco con loro si esibiranno Pulcinella e Mamma Africa di e con Brunello Leone e Ibrahim Drabo, La Zero, Orchestra dei Braccianti di Terra! Onlus, Marzouk Mejiri e la sua Fanfara Station. Mail priva di virus. www.avast.com

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