NAPOLI (di Federica Colucci)- Negli ultimi anni, secondo l’Oganizzazione Mondiale della Sanità, i disturbi e le patologie legate alla salute mentale si sono moltiplicate: fobie, attacchi di panico, depressione, disturbi alimentari, sindrome bipolare, psicosi e malattie più gravi e strutturate nella psiche umana riguardano sempre più persone.
L’argomento, malgrado ciò, rappresenta ancora un tabù: la società odierna vive ancora lo stigma della malattia mentale, considerata come qualcosa di totalmente irrecuperabile o invalidante e, pertanto, da nascondere.Per sfatare pregiudizi e paure domani alle 17,30 si svolgerà al Vomero, presso la Sala Consiliare Silvia Ruotolo, il convegno “La salute mentale: i bisogni e la cura”, percorso di cittadinanza attiva promosso dal Comune di Napoli – V Municipalità e dall’Asl – U. O. C. SALUTE MENTALE 27 Arenella – Vomero. Al centro della riflessione, la salute mentale intesa come ricerca del benessere globale della persona, portatrice di un mondo interiore spesso in dissonanza con la vita sociale e familiare.Dopo i saluti istituzionali dell’arch. Paolo De Luca, Presidente della V Municipalità con il suo Assessore alla Salute, dr.ssa Valentina Barberio e il Presidente della Commissione Salute, avv. Adolfo de Santis, interverranno nel dibattito il dr. Paolo Pappone, Direttore della UOCSM 27, lo psichiatra Carmine Buffolino, la dr.ssa Fiorella Mennona, tecnico della riabilitazione e la dr.ssa Roberta Formicola, assistente sociale referente del CDR “Il Vascello”.Un dialogo aperto fra i molteplici punti di vista che riguardano la materia, con l’intento di aprire alla cittadinanza una finestra sul modo di vivere e sentire di coloro che fruiscono dei servizi dediti alla cura e alla riabilitazione.
