SANT’ANTIMO – Poco meno di due mesi e i cittadini italiani saranno chiamati a votare non soltanto per le comunali ma anche per le Europee. L’8 e il 9 giugno è la data fissata. Tantissimi i comuni della Campania che dovranno andare al voto, tra questi c’è anche Sant’Antimo. Nella lista Agorà, in particolar modo c’è Enzo Sannino. Un sottufficiale della Marina Militare, classe ’66, ed è alla sua prima esperienza diretta in politica ma già da anni si impegna in maniera attiva a seguire il sociale.

Dott. Sannino il momento delle elezioni dell’8 e 9 giugno si avvicina sempre più. Da cosa nasce l’esigenza di candidarsi al Consiglio Comunale e come mai ha deciso di schierarsi a favore di Nicola Marzocchella?

“La mia decisione di candidarmi nasce dalla profonda convinzione che il cambiamento sia essenziale per il progresso della nostra comunità. Sono una nuova voce, un nuovo volto, con nuove idee e una passione per il progresso. Come persona nuova nel panorama politico, porto con me freschezza e nuove prospettive, mentre le mie idee riflettono un impegno genuino per un futuro migliore per tutti noi. Sono pronto a mettermi al servizio della nostra città e a lavorare duramente per realizzare le trasformazioni di cui abbiamo bisogno. Insieme possiamo costruire un domani più luminoso e inclusivo per tutti.
La mia scelta di schierarmi politicamente con la coalizione del candidato a Sindaco Nicola Marzocchella nasce dalla convinzione che sia arrivato il momento di superare le divisioni ideologiche e concentrarsi sui fatti concreti. Le ideologie possono essere importanti, ma sono i risultati tangibili a fare la differenza nella vita delle persone. Mi impegno a lavorare senza sosta per trasformare le idee in azioni che migliorino effettivamente la vita di tutti noi. È tempo di mettere da parte le polemiche e di concentrarsi sul fare ciò che è giusto per la nostra comunità”.

Può illustrarci gentilmente tutto il programma nel dettaglio che avete scelto per il futuro di Sant’Antimo e, quale sarà la prima cosa che farete qualora il voto darà la vittoria a voi?

“Il programma politico è molto ambizioso si concentra su pilastri fondamentali per il nostro benessere: l’industrializzazione, la sicurezza e i servizi essenziali, il decoro, rilanciare il commercio, la digitalizzazione. Si intende promuovere politiche per favorire la crescita industriale, creando opportunità di lavoro e stimolando l’innovazione tecnologica. Parallelamente, investire risorse significative per garantire la sicurezza pubblica, potenziando le forze dell’ordine e implementando strategie di prevenzione del crimine. Inoltre, migliorare e potenziare i servizi essenziali, come l’istruzione, la sanità e i trasporti, affinché siano accessibili a tutti i cittadini. Con questo programma, puntiamo a costruire una comunità più prospera, sicura e inclusiva per tutti. La prima cosa che sarà fatta ridare un decoro alla città che versa in condizioni pietose: Discariche a cielo aperto, illuminazione al 50%, verde non curato , una villa comunale ed altre villette che potrebbero essere luoghi di aggregazione e luoghi dove far giocare i bambini, mentre adesso sono inaccessibili. Marciapiedi non accessibili, barriere architettoniche inesistenti. Le strade somigliano ad una fetta di formaggio Emmental. Ripristinare un servizio navetta per lo spostamento delle persone più anziane. E poi aiutare le persone o famiglie che versano in condizioni di povertà, ridare dignità a queste persone. Dare più assistenza alle persone “Speciali” anche domiciliare, con l’aiuto delle varie associazioni presenti sul territorio. Ci tengo a dire che per realizzare molte di queste cose bisogna ricorrere all’ esternalizzazione”.

Perché i cittadini dovrebbero scegliere di votare lei e il suo partito?

“Io spero che i cittadini abbiano capito visto l’ amministrazione precedente che ha ulteriormente danneggiato la città, che effettivamente come detto in precedenza, adesso ce un gruppo di persone che ha cuore solo il benessere della città ed i cittadini”.

Cosa si auspica possa cambiare per il paese dopo le elezioni?

“Mi auspico che con i fondi del PNRR e altri fondi da parte della Regione possiamo iniziare a realizzare almeno l’essenziale ovvero tutti quei servizi a favore dei cittadini. Ovvio che tutto il programma non è realizzabile in 100 giorni ma ha una prospettiva spalmata sui 5 ma anche 10 anni”.

Il suo slogan è chiaro e coinciso, può dirci i cittadini quali catene dovrebbero spezzare affinché essi possano avere un domani vincente e soprattutto com’è nata l’idea di questo slogan?

“Lo slogan credo sia molto chiaro; basta con il passato e tempo di gente nuova con le dovute competenze , con esperienza già fatta sul campo e che abbiano ottenuto risultati positivi. Anche perché non credo che la città di Sant’ Antimo abbia altre possibilità, se non un commissariamento a vita . Quindi tocca essere decisi questa volta , avere una visione del futuro che va oltre il guardarsi il naso”.

Lo slogan è: “Spezza le catene del passato: cambia oggi per un domani vincente!”

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