15.2 C
Napoli

A Somma Vesuviana il progetto “Lettura” a 100 anni dalla fondazione della Biblioteca del Primo Circolo Didattico

-

SOMMA VESUVIANA – “Abbiamo celebrato il centenario della nostra biblioteca, molto prestigiosa, partendo dalla lettura e dallo studio di “Cuore” il romanzo scritto da Edmondo De Amicis a fine ‘800 che dopo 140 anni è ancora attuale per i valori che esprime. Abbiamo lavorato per un anno intero al progetto “Lettura” con la partecipazione di tutti i plessi scolastici, anche perché è stato fortemente voluto ed è nato in modo molto naturale. Tutti sono stati parte del progetto: insegnanti, alunni, genitori, collaboratori scolastici. E proprio le famiglie hanno contribuito a rendere questo percorso ancora più interessante in modo molto amorevole ed affettuoso. E proprio le famiglie hanno apprezzato questo tipo di lavoro, di ascolto dei testi, di questo diario “Cuore” che pur essendo di fine ‘800 risulta ancora attuale perché in realtà è molto complesso ma allo stesso tempo anche molto semplice nel trasmettere i veri valori che fanno di una persona un cittadino con alto senso civico. Pensiamo ad esempio al rispetto per gli altri, all’amore per il prossimo e alla solidarietà. Abbiamo coniugato il centenario della Biblioteca, oggi dedicata ad un grande intellettuale “Raffaele Arfè”, che i bambini hanno chiamato “compleanno” della nostra biblioteca con questo percorso. Un percorso itinerante con il coinvolgimento di tutte le discipline artistiche: musica, canto, lettura, scrittura, pittura, storia. Un percorso itinerante che ha visto la partecipazione di tutti i plessi: Gino Auriemma, San Giovanni De Matha, Mercato Vecchio, Capoluogo. Ogni plesso ha realizzato un pezzo della cerimonia finale Somma Vesuviana festeggia i 100 dell’istituzione della Biblioteca oggi dedicata all’intellettuale Raffaele Arfè. Dunque ad esempio i bambini hanno riprodotto realmente le singole scene degli episodi principali del libro Cuore. Pensiamo ad esempio al Piccolo Scrivano Fiorentino o all’Infermiere. Le scene sono state riprodotte dai bambini in tutti i sensi. Gli alunni hanno anche riscritto su appositi quaderni, a penna, i diari del libro Cuore, dando vita ad una rivisitazione del romanzo. La Biblioteca Arfè funge da supporto alle attività didattiche che prevedono il volontario di esperti per la realizzazione di progetti educativi legati alla lettura, alla storia, ma soprattutto volti alla sensibilizzazione alla conoscenza del proprio territorio. Un territorio, quello sommese, ricchissimo e preminente per il suo patrimonio monumentale, artistico, storico, folklorico ed enogastronomico, nel contesto vesuviano, già notoriamente pieno di queste bellezze. Somma, area archeologica di rilievo nazionale, città medievale con tre castelli, con la Terra murata del Casamale ed il suo quartiere ebraico, con circa trecento siti tra chiese, edicole e cappelle private”. Lo ha affermato Maria Di Fiore, Dirigente del Primo Circolo Didattico “Raffaele Arfè” di Somma Vesuviana, nel napoletano.

Un progetto innovativo “Lettura” con il libro Cuore di Edmondo De Amicis per celebrare il Centenario della Biblioteca “Raffaele Arfè” . Ed ecco che la scuola ha dato vita ad un evento nell’evento. La prima parte si è svolta all’esterno con la lettura del romanzo, canti, musiche. All’interno sono state allestite due mostre, di cui una con la riproduzione delle scene e degli episodi del libro “Cuore” con scenografie, disegni, scrittura e gli stessi bambini aperti alla recitazione spontanea, ed un’altra proprio all’interno della sala che ospita la Biblioteca con le teche settecentesche.

Per l’occasione Somma Vesuviana ha avuto l’onore della presenza di Mauro Giancaspro, scrittore e già Direttore della Biblioteca Nazionale di Napoli. E’ stata una grande festa, viva, piena di letture, di cultura e socialità quella vissuta al plesso capoluogo di Via Roma del Primo Circolo Didattico “Raffaele Arfè” di Somma Vesuviana. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Somma Vesuviana.

“Ho diretto per tanti anni la Biblioteca – ha affermato Mauro Giancaspro – e la Biblioteca è un luogo di emozione. Oggi, a Somma Vesuviana, con questi bambini, è stato un momento di emozione. mi sono rivisto io bambino con questo maestro della Terza Elementare che veniva da Torino, si chiamava Remo Bertogliatti che ci leggeva in classe i racconti mensili del libro “Cuore” senza interrogarci. Così il maestro riuscì ad appassionarci alla lettura. Oggi ho rivisto questo metodo con i bambini che pieni di entusiasmo hanno letto De Amicis. Devo fare anche i complimenti agli insegnanti che hanno reso viva la lettura facendo recitare quello che hanno letto in modo tale da viverlo in maniera più passionale. La Biblioteca per un piccolo centro come Somma Vesuviana è un posto importante perché luogo di aggregazione, di incontro. Il vedersi in biblioteca! Cultura che non abbiamo e che dobbiamo acquisire: stare in biblioteca per leggere insieme”.

Presenti anche i bambini ucraini accolti dalla scuola, ben 14 a testimonianza della capacità di integrazione sociale messa in campo.

“Solo con la cultura è possibile migliorare la società. E’ stato un lavoro davvero impegnativo che si è basato fondamentalmente sul lavoro del corpo docente che ha fatto cose davvero eccezionali – ha affermato Domenico Russo, storico, Presidente del Comitato di gestione della Biblioteca “Raffaele Arfè” – sia per la parte musicale, per la parte grafica, la ricostruzione delle scene. Noi abbiamo presentato in mostra ben 30 libri di Edmondo De Amicis e alcuni volumi del ‘500 come elementi paradigmatici per far comprendere la tipologia dei libri che abbiamo”.

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
0
Would love your thoughts, please comment.x