Chi possiede una moto spesso ha anche un’altra passione che viaggia alla stessa potenza: quella per gli itinerari panoramici più belli. Questo veicolo, infatti, non è solo un mezzo di trasporto, ma incarna l’emozione di guidare, con l’adrenalina nelle vene e il contatto stretto con la natura.

Persino le responsabilità legate al possederla risultano spesso interessanti e divertenti per i guidatori incalliti, i quali passano molto del loro tempo ad occuparsi della giusta manutenzione, dell’acquisto degli accessori migliori o nella scelta dell’assicurazione moto perfetta.

Una volta che tutto sarà pronto, niente può fermare i motociclisti dallo scegliere una bella strada da percorrere nel week end, e chi abita a Napoli ha una grande fortuna.

Esiste, infatti, un percorso panoramico che viaggia intorno al Vesuvio e porta fino alla sua bocca, per una vista mozzafiato sulla città e l’intera costa.

Napoli e il Vesuvio: un legame indissolubile

Il legame tra Napoli e il Vesuvio è intriso di storia e amore, un saldo rapporto tra la natura sconfinata e la cultura di una delle città più belle d’Italia. Il suggestivo percorso che cammina intorno all’iconico vulcano permette di assaporare appieno entrambi questi aspetti.

Quest’ultimo è divenuto celebre in particolare per l’eruzione del 79 d.C. che ha  portato alla distruzione di Pompei: è quindi più di un monumento geologico; è il custode silente di millenni di vicende campane.

Ha infatti trasformato per sempre il volto della regione, conservando nel tempo le testimonianze di un’epoca passata. Pompei ed Ercolano, città immortalate sotto il manto di cenere, si ergono come testimonianze dell’antica vita romana, regalando una fotografia del passato.

Il Vesuvio, oltre a essere uno spettacolo naturale, ha plasmato la cultura, l’arte e la letteratura della Campania, divenendo un simbolo di forza e rinascita. La sua presenza costante nell’orizzonte napoletano ha ispirato racconti, leggende e tradizioni, tessendo la sua importanza incommensurabile nella trama culturale della regione.

La strada di cui stiamo per parlarvi offre quindi non solo panorami mozzafiato, ma un viaggio attraverso secoli di storia, unendo la bellezza della natura allo sfondo epico di Pompei ed Ercolano.

In moto fino alla bocca del Vesuvio: ecco l’itinerario

In sella alla moto, l’itinerario che conduce alla bocca del Vesuvio è un viaggio emozionante attraverso la storia e la bellezza mozzafiato della natura, permettendo di apprezzare appieno l’intero cuore pulsante della Campania.

Partendo da Torre del Greco, la strada si snoda lungo la base del vulcano, abbracciando paesi intrisi di fascino tipico del luogo. L’inizio del percorso, prevede la partenza proprio da qui e l’immissione nella SS18 in direzione di Torre Annunziata, così da svelare un primo suggestivo paesaggio costiero.

Attraversando gli Scavi di Oplontis e il maestoso Parco archeologico di Pompei, si verrà così avvolti dalla storia romana conservata sotto la cenere.

Proseguendo, si giunge a Boscoreale e Ottaviano, dove lo storico Castello Mediceo offre una tappa imperdibile. Il percorso attraversa poi la parte settentrionale del vulcano, toccando località come Somma Vesuviana e Pollena Trocchia.

Giunti a Massa di Somma, l’avventura si intensifica lungo Via San Vito, dove inizia la vera e propria scalata fino al Piazzale di Quota 1000. Qui, tra curve avvincenti, si può abbandonare per un attimo la moto per immergersi a piedi nel Sentiero del Gran Cono, un’esperienza che culmina a La Capannuccia, a 1167 m.

L’itinerario, arricchito da attrazioni come Ercolano, l’Osservatorio Vesuviano, il Cratere del Vesuvio e la suggestiva “Strada della lava”, offre in definitiva non solo scorci mozzafiato, ma un viaggio nel cuore pulsante della geologia e nei racconti di questa iconica montagna.

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