NAPOLI – Sport, solidarietà e inclusione sociale. È partita stamani dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia la Torcia Olimpica di Special Olympics Italia, i Giochi Nazionali Estivi in programma a Torino dal 4 al 9 giugno prossimi.

La Fiaccola è arrivata via mare dalla Sardegna, accolta da un centinaio di giovanissimi sportivi e studenti napoletani. In banchina anche il presidente del Circolo Savoia, Fabrizio Cattaneo della Volta, e il console generale dell’Ucraina a Napoli, Maksym Kovalenko: “Parte da qui un grande messaggio di inclusione e di pace – afferma il presidente del club di Santa Lucia -. Al console dico che il Circolo Savoia è la casa di tutti gli atleti ucraini che vorranno frequentarlo per praticare sport”.

Kovalenko ha ricordato come in Campania ad oggi siano presenti “ventimila profughi ucraini, tutti accolti con grande solidarietà e assistenza. Il popolo campano ha un cuore grande e sono contento che la Torcia Olimpica sia partita da questo luogo”.

A dare simbolicamente il via al cammino della Torcia, giunta successivamente in piazza Municipio, dove si è conclusa la cerimonia con l’accensione del Braciere Olimpico, è stato Salvatore Taurino, direttore regionale campano Special Olympics Italia. La tappa napoletana è una delle 44 previste in 20 regioni italiane e coinvolgerà complessivamente 2.000 runners.

Il senatore Francesco Urraro ha ricordato come in Parlamento sia stata varata “una legge delega per sportivi con disabilità che di fatto riconosce pari opportunità agli atleti rispetto agli atleti normodotati”.

Per il Circolo Savoia era presente anche Alessandro Brancato, quinto classificato nel canottaggio alle recenti Paralimpiadi di Tokyo 2020.

I Giochi Nazionali Estivi Special Olympics rappresentano il più grande evento nazionale italiano dedicato alle persone con disabilità intellettive, per numero di atleti coinvolti e discipline sportive proposte. In tremila da tutto il Paese competeranno in venti discipline sportive.

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