SAN GIORGIO A CREMANO- Cambia volto la stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano. Grazie all’Eav, che ha accolto la proposta del sindaco Giorgio Zinno, è in corso in queste ore l’opera di writing che ritrae sui muri della stazione Massimo Troisi e Alighiero Noschese, personaggi simbolo della città.
250 metri quadrati che costeggiano i binari, per una realizzazione artistica che alle prime pennellate fa già emozionare. A compiere gli straordinari ritratti è il duo: Rosk&Loste, artisti della scuderia “INWARD”, che ha già realizzato lo splendido murales di Falcone e Borsellino a Palermo e i Bambini che giocano nel Parco dei Murales di Ponticelli.
L’opera verrà inaugurata martedí 3 ottobre alle ore 10.00 alla presenza del sindaco di San Giorgio a Cremano, del presidente Eav Umberto De Gregorio, dei rappresentanti istituzionali, degli artisti e dei cittadini. Il writing é finanziato interamente dall’Eav, che si è dimostrata estremamente sensibile alle richieste del primo cittadino.
Con quest’opera l’amministrazione sangiorgese mette un altro tassello del museo a cileo aperto che sta realizzando sul territorio, dedicato ai concittadini illustri, iniziato con la realizzazione del murales su Massimo Troisi , in via Galdieri, inaugurato lo scorso febbraio.
“Abbiamo accolto con piacere ed entusiasmo la proposta di abbellimento della stazione di San Giorgio -spiega De Gregorio – che è frequentata da centinaia di pendolari ogni giorno. Questa personalizzazione é per la societá e per il territorio un’opportunità di condivisione e un esempio di sinergia con l’amministrazione”.
“L’opera é un omaggio alla nostra città – commenta il sindaco Giorgio Zinno – e rientra nell’intento di realizzare opere d’arte che abbelliscano la città e che siano fruibili da tutti cittadini e pendolari. Non a caso l’inaugurazione del writing avverrà il 3 ottobre , nel periodo di eventi del Premio Massimo Troisi. Grazie al presidente De Gregorio – conclude- che ha accolto immediatamente la nostra proposta e l’ha realizzata rispettando la vocazione della nostra città”.