NAPOLI – Gli itinerari dei viaggi del pittore francese Claude Monet riprodotti nella seicentesca di chiesa di San Potito a Napoli attraverso proiezioni, realtà virtuale e alcuni dei suoi dipinti più noti.
Dopo Barcellona, Bruxelles, Milano e Torino arriva nel capoluogo campano The immersive experience, mostra sul pittore considerato uno dei fondatori dell’Impressionismo che si avvale di innovative tecniche di mappatura digitale per creare un’interpretazione nuova delle opere dell’artista.
Tra pennellate proiettate a 360 gradi, su più di 1000 m2 di schermi, e visori 3d per realtà virtuale (VR), il visitatore viene così in un viaggio attraverso i colori e i giochi di luce dei dipinti.
Ad accompagnare attraverso questo viaggio le visite guidate a cura dell’Associazione “L’Arte nel Tempo”, presieduta da Antonio Sorrentino.
L’incasso della mostra, spiega Carlo Morelli presidente dell’associazione Ad Alta voce, servirà al restauro della chiesa di San Potito.
