NAPOLI – Ripartire dalla storia di Napoli, conservare gioielli che ci arrivano dal passato, difendere la bellezza e promuovere la cultura della legalità. Sono questi gli spunti di riflessione e di dibatti tolo di cui si è discusso nel corso della mattinata di studi dal titolo “La Napoli Bizantina e San Giovanni Maggiore” presso la Basilica San Giovanni Maggiore.

Un luogo simbolo per i turisti troppo spesso un luogo di criminalità, mala movida e di spaccio di droga il Parroco Don Salvatore Giuliano ci spiega il perché di questa iniziativa
Legalità ma anche cultura del turismo e dell’accoglienza questo il messaggio partito da Largo San Giovanni maggiore.

Nel corso della giornata avviata una collaborazione con il Museo Archeologico inaugurando l’Extra-MAN nella Basilica di San Giovanni Maggiore con il nuovo itinerario museale comprensivo della Cappella Pappacoda.

Ai nostri microfoni Carlo Ebanista dell’Università degli studi del Molise, Don Andrea di Genua, Mariarosaria Marchionibus Università Orientale

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments