NAPOLI – 8 feriti tra Napoli e provincia nella notte di Capodanno.

Un dato mai così basso negli ultimi anni frutto non solo dei sequestri effettuati nelle settimane precedenti dalle forze dell’ordine ma anche dei divieti dettati dalla zona rossa nazionale.

tre nel capoluogo e cinque nell’hinterland. Lo scorso anno erano stati 48.

Nessuno dei feriti registrarti è in pericolo di vita.

Quello più grave è stato registrato a Mugnano dove una donna è stata ferita alla testa, da una scheggia metallica di 17mm che le si è conficcata tra fronte e naso.

La vittima 52 anni, è stata prima medicata all’ospedale di Giugliano e poi trasferita al Cardarelli.

Inizialmente si era diffusa la notizia di un proiettile vagante che avrebbe colpito la signora, ma stando ai referti medici la notizia è stata smentita.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri la scheggia l’avrebbe colpita mentre depositava la spazzatura.

All’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli è giunto invece un sedicenne rimasto ferito in modo grave a Solofra (Avellino) mentre stava facendo esplodere botti sul balcone di casa: rischia gravi conseguenze alla mano destra e all’occhio destro.

Nello stesso ospedale, specializzato in chirurgia degli arti superiori, è ricoverato anche un 57enne napoletano che ha riportato lo spappolamento di una mano.

Tra le segnalazioni raccolte a Napoli c’è quella di un 30enne di Camposano, feritosi a una mano mentre, intorno alle 4, raccoglieva in strada petardi inesplosi. Non è grave ma sarà denunciato per violazione del coprifuoco.

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments