NAPOLI – Se è genderless la codifica nel mondo della moda in questo momento, ecco allora «Suspension» ovvero il quinto appuntamento del Calendario Fashion&Food, blog-magazine del fotografo napoletano Salvio Parisi. I 12 scatti raccontano in sei bimestri l’alta moda non convenzionale e il volto patinato di noti cuochi stellati.

Per la quinta volta sinergie ed equilibrio tra menti e ingredienti concorrono/ricorrono nel progetto 100% campano di Parisi, ideatore e realizzatore del lunario: eccellenze professionali, arte e artigianato, cultura e territorio, moda e sartorialità, enogastronomia e tavola 3.0. Sei bravi cucinieri delle terre campane si prestano anche stavolta a testimoniare il loro “mestiere” lontano dai fornelli negli abiti dei grandi sarti partenopei, ritratti per il 2018 nel Centro Sorico di Napoli all’interno del magnifico Complesso Monumentale di San Lorenzo Maggiore, compendio di storia della civiltà e dell’arte dalle epoche greca e romana nei sotterranei rinvenuti, al Medioevo e il ‘600 Napoletano. Marianna Vitale di Sud apre a Gennaio nella Sala Capitolare in lungo soirèe a fiori di Eles Couture, Ciro Salvo di 50 Kalò è vestito Mariano Rubinacci ed è “sospeso” sotto la volta affrescata del refettorio nella Sala Sisto V, mentre il patissier della Costiera Sal De Riso davanti a una quadrifora gotica indossa camicia e accessori Cilento con cravatta stampata di mini babà e gemelli sfogliatella.

Pasquale Palamaro di Indaco al Regina Isabella d’Ischia passeggia nel Chiostro settecentesco in look estivo di Attolini, mentre Lino Scarallo chef a Palazzo Petrucci di Posillipo e Luigi Salomone di Piazzetta Milù a Castellammare posano in abiti Sartorio e Isaia per le strade e il Criptoportico d’epoca romana nella Napoli Sotterranea. Come da consuetudine per questo Calendario, sei pietanze da loro rispettivamente prescelte vengono “indossate” da una special model che per questa edizione è Vittoria Schisano, giovane attrice napoletana d’istanza a Roma, interprete di teatro e fiction TV, apparsa sulla cover Playboy di Febbraio 2016 e autrice dell’autobiogra «La Vittoria che nessuno sa» di Sperling&Kupfer sulla sua transizione sessuale. Per Suspension la scelta del guardaroba di Vittoria è andata su Angelo Mozzillo, talentuoso designer casertano scomparso prematuramente nel 2013: dal suo archivio sei creazioni haute couture che celebrano una femminilità potente, eterea e quasi surreale. Un mood austero, moderno e decisamente trasversale che si allinea tout court al progetto del nuovo lunario e al tempo stesso rende un doveroso tributo alla genialità e maestria di Angelo Mozzillo. Per Parisi: «Angelo è stato un esteta di razza: il suo lavoro resta un riferimento di arte sartoriale e un vademecum di stile»

I prodotti di autorevoli aziende enogastronomiche campane e non solo (come il pastificio artigianale Leonessa, Cantine Astroni, il caffè Kimbo, le delizie Agrimontana, il nucillo E’Curti, i pomodori Corbarì, i liquori Anyma de La Sorgente, la birra Kbirr, i taralli Leopoldo, gli elisir Alma De Lux, i caseari La Perla del Mediterraneo e il limoncello Nastro D’Oro) corredano sui complementi della designer Francesca Frendo alcune delle immagini a sottolineare contaminazione e sinergia dei due grandi core di Fashion&Food. Il lunario sarà presentato martedì 12 Dicembre nella Sala Sisto V del Complesso di San Lorenzo Maggiore durante un aperitivo prenatalizio su invito con tutti gli chef protagonisti e Vittoria Schisano.

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