NAPOLI – Un appello accorato e preoccupato che invoca seri provvedimenti di tutti i livelli istituzionali per fronteggiare il Climate Change è stato lanciato dal candidato sindaco di Napoli Sergio D’Angelo ai partecipanti del G20 Clima, Ambiente ed Energia, in programma nelle sale di Palazzo Reale il 22 e il 23 luglio.
“Le conseguenze del cambiamento climatico sono sotto gli occhi di tutti, basta guardare le immagini che sono arrivate nei giorni scorsi dalla Germania e dal Belgio, o quelle che tante volte abbiamo visto in Italia e qui al Sud.
Si tratta senza dubbio di mutazioni oramai inevitabili che impongono alle istituzioni una revisione totale del concetto urbanistico di città – ha sottolineato Sergio D’Angelo, sostenuto nella campagna elettorale dalle liste civiche civiche “Tutto il bello di Napoli con Sergio D’Angelo”, “La Città che vogliamo con Sergio D’Angelo” e “Lista civica per Napoli – SiAmo Napoli”.
Napoli e la sua cinta di comuni devono pianificare una diversa politica ambientale: partendo dalla lotta all’inquinamento, alla battaglia contro l’abusivismo edilizio e il disboscamento e puntando alla ecosostenibilità delle nuove costruzioni e all’adeguamento di ciò che è già esistente, strade, palazzi e trasporti.
Non ci si può permettere più di stare ad assistere allo scempio del nostro pianeta e delle nostre città: che se ne parli qua a Napoli, non può che essere un buon punto di partenza.