Shimon_Peres_by_David_Shankbone

NAPOLI– Il Consiglio Comunale dedicato alla Rimodulazione del Piano di Riequilibrio si è aperto con la commemorazione del presidente israeliano Shimon Peres e con gli interventi dei consiglieri su questioni urgenti. Annunciata da Presidente Fucito una comunicazione del Sindaco de Magistris sll’incontro di ieri a Roma con il Governo.Presenti 32 consiglieri, la seduta del Consiglio, presieduta da Alessandro Fucito, si è aperta con la commemorazione di Shimon Peres pronunciata del consigliere Lanzotti

(Forza Italia) che ha sottolineato il contributo immenso dato alla causa della Pace e anche alla creazione dello Stato palestinese dal Presidente dello Stato d’Israele e premio Nobel per la Pace. Del leader mondiale, riconosciuto anche dagli avversari, Lanzotti ha ripercorso la lunga carriera, da funzionario statale fino alla nomina a Ministro della Difesa e, solo nel 1992, a Premier; ha ricordato il lavoro con il presidente Rabin per arrivare agli accordi di Oslo e, nel 2007 la nomina a Presidente di Israele. Icona di Israele nel mondo, riconosciuto anche dai suoi avversari come fautore della pace, il consigliere ha concluso ricordando che cosa hanno detto di lui i leader mondiali, sul suo contributo alla pace, compreso il presidente palestinese Abu Mazen.Il presidente Fucito ha chiesto un minuto di raccoglimento all’Aula. Ha quindi annunciato che il Sindaco avrebbe svolto una comunicazione all’Aula, dopo gli interventi urgenti dei consiglieri, iniziati subito dopo: Felaco (Dema) sul problema delle precarie storiche della scuola comunale che rivendicano lavoro e dignità chiedendo un impegno dell’amministrazione nel confronto col Governo per un piano di nuove assunzioni; Valente (PD) che, augurandosi che il Sindaco illustri all’Aula i risultati dell’incontro di ieri con il Governo, ha auspicato che il dialogo sia finalmente iniziato sul Patto per il Sud ed ha chiesto di riportarne in Aula i risultati; Santoro (Napoli Capitale) sul fatto che le dismissioni, base del Piano di Riequilibrio, sono ferme al palo, e chiedendo che la vecchia funivia Fuorigrotta Posillipo, della quale la Mostra ha annunciato la vendita, resti nei beni del Comune e destinata a fini culturali; Nonno (Prima Napoli) sulla mobilitazione delle maestre precarie, cui ha offerto solidarietà, e sull’assistenza ai disabili nelle scuole, ancora non assicurata, e sulla necessità di vigilare affinché l’area appena assegnata al Caan non sia privatizzata; Esposito (PD) per denunciare lo stato di degrado in città, con invasione di topi, e il progetto di costruzione di un monumento in Piazza Fuga con il sacrificio di alberi e panchine; Brambilla (Movimento 5 Stelle) per chiedere chiarimenti su alcune questioni emerse nel corso del sopralluogo svolto dalla Commissione Mobilità in Via Marina, in particolare sulla pavimentazione dell’area di parcheggio destinata al Cann e alla rimozione, senza misure di sicurezza per i lavoratori, di cartelloni pubblicitari; Langella (Prima Napoli) anche lui a partire dal sopralluogo di Via Marina, ha evidenziato la capacità dell’area destinata al Caan per almeno 50 bus turistici e su altre aree cittadine nelle quali sono stati rimossi alberi per far posto a parcheggi privati o i posteggi taxi sono occupati da cassonetti della spazzatura; Quaglietta (PD) per auspicare la ripresa del progetto di Bagnoli e denunciare lo stato drammatico di abbandono dei parchi urbani a gestione comunale, dei quali molti chiusi o in condizioni di pericolo per gli utenti; Lanzotti (Forza Italia) sui problemi di viabilità della zona Posillipo e Chiaia, peggiorata dalla cantierizzazione di Via Marina., auspicando soluzioni possibili entro il prossimo dicembre, quando la situazione sicuramente peggiorerà; Guangi (Forza Italia) ancora su problematiche di viabilità, nella zona di Capodimonte, in seguito al cedimento di un muro ai margini del bosco.

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments