Napoli, appello per l’adozione di Bobby il cane di quartiere dei Camaldoli prelevato dall’Asl

NAPOLI – Il mondo animalista si mobilita per trovare una casa per Bobby, il cane di quartiere che da circa 15 anni viveva nei pressi dell’Eremo dei Camaldoli, prelevato dall’Asl Veterinaria dopo la denuncia di una persona che era stata morsicata. Secondo alcune testimonianze, pubblicate anche sui social, il cane ha morso perché continuamente infastidito mentre nella quotidianità si tratta di un animale buono e compagnone. Le preoccupazioni rispetto al suo futuro, ha spinto molti residenti a fare appello alle istituzioni per salvare Bobby.
“L’intervento dell’Asl Veterinaria è stato obbligatorio in quanto ci si trovava in presenza di una denuncia circostanziata – dichiara la consigliera regionale Roberta Gaeta prima a intervenire sul caso – ho parlato con la dirigente del servizio veterinario che mi ha assicurato che Bobby viene seguito con amore e attenzione dalla struttura ed è stato affidato ai primi controlli sanitari. Ho chiesto e ottenuto che fosse inserito nel circuito delle adozioni una volta verificati tutti i requisiti e continuerò a seguire la vicenda fino a quando non si risolverà. Mi preme tuttavia sottolineare che quando un cane che per circa 15 anni non ha mai dato problemi, anzi è sempre stato socievole, anche con i bambini, c’è spesso un problema nei comportamenti non adeguati degli umani che ne provocano la reazione. Ci vorrebbe più rispetto per gli animali da parte dell’uomo”.
“Faccio appello a tutti ad attivarsi per trovare una nuova casa per Bobby – aggiunge il deputato Francesco Emilio Borrelli – che ama le coccole ed è sempre stato giocherellone e buono come testimonia chi lo conosce da anni. Facciamo in modo che questa diventi una storia a lieto fine. Ringrazio l’Asl Veterinaria per la professionalità e la competenza con le quali sta affrontando il caso e mi associo all’appello della consigliera Gaeta: bisogna essere rispettosi nei confronti degli animali e dei loro luoghi, per proseguire una convivenza civile e pacifica”.