balena

NAPOLI – “La balena ritrovata morta al largo di Seiano questa mattina ci conferma che le lotte ambientaliste degli anni scorsi hanno permesso di tenere il Mediterraneo più pulito e sono tornati i cetacei, ma, al tempo stesso, ci pone davanti il compito di trovare un equilibrio tra il rispetto del mare e le attività umane per far sì che i cetacei restino nel nostro mare”.

Lo hanno detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e Vincenzo Peretti, co portavoce regionale del Sole che ride, per i quali “non si sa ancora perché sia morta la balena ritrovata questa mattina, ma il problema del rispetto del mare è concreto e bisogna impegnarsi per trovare il giusto equilibrio”.“Anche per questo, domenica prossima, chi ha a cuore le sorti del mare deve andare a votare per il referendum e votare Sì” hanno aggiunto Borrelli e Peretti annunciando che, “a partire da oggi, i Verdi della Campania hanno cominciato uno sciopero della fame per richiamare l’attenzione su un referendum che è stato dimenticato dai media”.“Nei tanti incontri che abbiamo avuto in questi giorni, abbiamo potuto constatare che quei cittadini che conoscono le motivazioni del referendum decidono di andare a votare e di votare Sì, per questo abbiamo deciso di fare un’azione forte per chiedere un’attenzione maggiore” hanno concluso Borrelli e Peretti precisando che “lo sciopero della fame sarà fatto da diversi esponenti del Sole che ride”.Oggi stanno rinunciando a mangiare il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, il consigliere comunale di Melito, Lello Caiazza, la co portavoce regionale, Benedetta Sciannimanica, e Giampaolo Perna, mentre domani digiuneranno il co coportavoce regionale Vincenzo Peretti e i portavoce cittadini di Napoli, Stefano Buono e Stefania Zenga.

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