NAPOLI – Gli Agenti Motociclisti della Polizia Municipale, nel corso delle attività di controllo per l’autotrasporto hanno verificato che lautista di un Tir, durante la guida, faceva uso di un dispositivo per alterare il funzionamento del cronotachigrafo digitale.
Il conducente, mediante lutilizzo di un magnete posto sul sensore di impulso statico sito sul cambio della motrice, falsava i dati del cronotachigrafo potendo in questo modo superare le 9 ore di guida consentite ex art.174 C.d.S. risultando nello stesso tempo a riposo.La manomissione dei cronotachigrafi consente leffettuazione di periodi di guida ininterrotti aumentando così la probabilità di incidenti stradali.Gli Agenti hanno proceduto alla rimozione ed al sequestro penale della calamita. A carico dellautista, che 18 mesi prima era stato coinvolto in un incidente stradale mortale, sono state elevate sanzioni pecuniarie per un ammontare di circa 2000.Lo stesso è stato deferito allAutorità Giudiziaria per omissione dolosa di cautele contro gli infortuni.