SANT’ANTONIO ABATE – Questa mattina a Sant’Antonio Abate i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Castellammare di Stabia sono intervenuti a via Casa Varone 166 dove alcuni cittadini avevano segnalato la presenza di un uomo che si era barricato in casa e minacciava di suicidarsi facendo esplodere l’intera abitazione.
L’uomo – un 41enne con probabili disturbi psichici accentuati verosimilmente dall’uso di droga alcool – è nel seminterrato di una palazzina. E’ in piedi sul proprio letto e ha aperto la valvola della bombola di gas che in quegli istanti tiene accanto a sé. Con la mano impugna un accendino e urla la propria volontà di farla finita. I carabinieri arrivano sul posto e vedono la scena dalle grate della piccola finestra. L’odore di gas è fortissimo e il pericolo è imminente, sono davvero molte anche le abitazioni vicine: si decide di intervenire.
I 3 militari irrompono nel locale e bloccano l’uomo che non vuol saperne di collaborare. La bombola viene presa, chiusa la valvola, e portata all’esterno.
La situazione viene risolta e il 41enne, soccorso e sedato da personale del 118, viene trasferito all’ospedale Maresca di Torre del Greco, sta bene e non è in pericolo di vita.