Napoli, cantiere del parco Mascagna: i ragazzi giocano a basket (VIDEO)

    0

    NAPOLI – “Stamani mi è stato segnalato un fatto gravissimo: la presenza di alcuni ragazzi all’interno del cantiere del parco Mascagna, parco chiuso dall’8 settembre dell’anno scorso per problemi di sicurezza e con lavori in corso, intenti a giocare a basket nell’apposito campetto, che all’atto della chiusura versava anch’esso in pessime condizioni manutentive. Un episodio di una gravità inaudita favorito evidentemente dalla mancanza della necessaria guardiania e vigilanza al cantiere “. A segnalare l’accaduto è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero, che da lustri segue le alterne vicissitudini di quest’area a verde comunale, posta a confine tra i quartieri del Vomero e dell’Arenella.

    “Se qualcuno di questi ragazzi nell’entrare nel parco o all’interno di esso dovesse rimanere vittima di un incidente chi ne risponde? Perché non c’è guardiania e vigilanza, visto che si tratta di un cantiere ? “. Domande che Capodanno rivolge agli uffici competenti dell’amministrazione comunale e segnatamente all’assessore comunale al verde, Vincenzo Santagada, auspicando altresì che sulla vicenda la procura della Repubblica di Napoli apra un’indagine, in considerazione della violazione delle norme dettate al riguardo dal decreto legislativo 81/2008, integrato dal decreto legislativo 106/2009, che prescrivono espressamente che agli estranei ai lavori non deve essere consentito di accedere alle zone di lavoro del cantiere e che occorre installare appropriata segnaletica in tal senso in corrispondenza degli accessi al cantiere.

    “Intanto – ricorda Capodanno – resta fissato per domenica mattina il nuovo flash mob dei residenti per denunciare ancora una volta i gravi ritardi ma anche le modalità con le quali stanno procedendo i lavori di riqualificazione nel parco Mascagna, chiuso ormai da quasi nove mesi. Lavori, partiti il 20 novembre dell’anno scorso, affidati all’impresa Maiba S.r.l., per un importo di circa 238mila euro oltre IVA, che dovevano durare 120 giorni e dunque concludersi entro la fine del marzo scorso, ma che invece sono ancora in corso né, al momento, è stato ancora reso pubblico il nuovo cronoprogramma, con la data di riapertura del parco “.

    Subscribe
    Notificami
    0 Commenti
    Oldest
    Newest Most Voted
    Inline Feedbacks
    View all comments