NAPOLI – La Polizia Metropolitana di Napoli raddoppia le pattuglie per le attività di contenimento del rischio da coronavirus, portando all’80% delle forze disponibili il contingente dedicato al controllo del rispetto delle norme previste sugli spostamenti delle persone per il contrasto alla diffusione del contagio.

Come previsto, da questa mattina il Corpo di Polizia diretto dal Comandante Lucia Rea entra nel protocollo di ordine pubblico coordinato dal Prefetto e dal Questore di Napoli. Il territorio affidato – in coordinamento con le altre Forze dell’Ordine – alla competenza degli agenti della Città Metropolitana è, in particolare, tutta la zona dell’agro acerrano-nolano e alcune aree del centro di Napoli, quali via Pignasecca, il quartiere Sanità, Scampia, via Ferrara, la zona ospedaliera-Colli Aminei.

A tal fine, presso la sede del Comando è stata istituita una sala di coordinamento e controllo per tutte le attività di contenimento del contagio da coronavirus che sono state messe in campo.

Più di 60 i controlli già effettuati in poche ore solo nella Sanità, l’area che presenta allo stato maggiori criticità, 15 in via Pignasecca, che questa mattina, grazie anche alla presenza degli agenti della Polizia Metropolitana, si presentava ordinata e semi-deserta.

È stato attivato, altresì, un numero (081 – 3736320) attraverso il quale i cittadini possono ricevere informazioni circa l’applicazione delle misure previste dai Decreti varati dal Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) e dal Presidente della Regione Campania, ma soprattutto possono segnalare assembramenti e violazioni delle norme anti-contagio, in maniera da consentire interventi immediati delle pattuglie nell’area.

Prosegue a pieno ritmo, inoltre, il sostegno della Polizia Metropolitana alle attività di tutte le Procure che insistono sul territorio dell’area metropolitana.

Per quanto riguarda il personale amministrativo, il servizio è stato articolato secondo le modalità previste dalle recenti disposizioni nazionali.

“Abbiamo voluto, di concerto con gli stessi funzionari e agenti della Polizia Metropolitana – ha affermato il Sindaco della Città Metropolitana, Luigi de Magistris – chiedere l’inserimento del nostro Corpo nelle attività di controllo per il contenimento del rischio coronavirus, e ringraziamo Prefetto e Questore per aver accolto la richiesta. È il momento in cui tutti dobbiamo lottare, impegnando tutte le nostre forze, per uscire al più presto da questa emergenza. Sono sicuro che con l’impegno e il sacrificio di tutti, quello della stragrande maggioranza dei napoletani che sta rispettando diligentemente le limitazioni imposte, e quello della minoranza che, grazie a questi controlli, riusciremo ad indirizzare verso comportamenti corretti e responsabili, saremo presto fuori da questa bruttissima situazione. Rivolgo l’ennesimo appello a tutti: stringiamo i denti, lottiamo tutti insieme, restiamo a casa e ce la faremo”.

“La Polizia Metropolitana – ha aggiunto il Consigliere Metropolitano Delegato al ramo, Carmine Sgambati – svolge egregiamente il suo difficile e delicato compito principale di prevenzione e repressione dei reati ambientali. Abbiamo ora, però, deciso di applicare tutte le nostre forze per il controllo delle misure anti-contagio. È un momento difficilissimo, dobbiamo uscirne al più presto, serve l’aiuto di tutti. Abbiamo chiesto uno sforzo straordinario alle donne e agli uomini della nostra Polizia e la risposta che abbiamo ricevuto è stata encomiabile”.

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