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NAPOLI – ‘Troppo napoletano’ era l’appunto che veniva fatto spesso ad Alessandro Siani all’inizio della sua carriera “e proprio questo è il titolo che ho voluto dare al primo film realizzato con Cattleya Lab” racconta l’artista-produttore presentando la commedia diretta da Gianluca Ansanelli, nelle sale dal 7 aprile in 150 copie distribuite da 01 in Campania e nelle regioni del sud, ma non solo.

“La nostra è una Napoli più vicina ad una cartolina che a una carta sporca – spiega Siani che ha seguito passo passo progetto e lavorazione, tutti i giorni sul set – volevo raccontare la storia di un bambino di un rione popolare e il suo primo amore per una compagna di scuola altolocata, di Posillipo. E attraverso i suoi occhi scoprire la straordinaria realtà di questa città. Si parla sempre del desiderio di veder mostrata un altra Napoli, che in realtà non esiste: Napoli è unica e siamo noi napoletani ad essere diversi”.(ANSA)

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