NAPOLI – La tristezza dei primi giorni si è affievolita, le processioni al reliquiario nato in maniera spontanea davanti ai cancelli dell’ex stadio San Paolo e ai Quartieri Spagnoli non trovano più spazio su giornali e tv come nei primi giorni dalla morte e di Maradona, ora a Napoli, arrivano solo notizie relative alla guerra tra eredi e presunti tali in Argentina.
Questo il contesto in cui in via De Deo, nei Quartieri Spagnoli, il primo genito Diego Junior si è recato insieme alla moglie e alle due figlie per inaugurare la cappella votiva voluta dai residenti della zona per istituzionalizzare il luogo di culto nato attorno all’enorme murale che raffigura El Pibe de oro.