VICO EQUENSE (Di M.G. Narciso) – Una serata coinvolgente e brillante il Gran Galà con tredici chef stellati proposto da “Le Axidie” alla Marina d’Aequa di Vico Equense in occasione della Tre Golfi Sailing Week.

La gara velica internazionale, fiore all’occhiello del Circolo Remo e Vela Italia, ha radunato in Campania equipaggi provenienti da tutto il mondo che lo scorso 18 maggio hanno avuto modo di incontrare, nella suggestiva cornice del resort di charme della famiglia Savarese, i fuoriclasse della cucina italiana. Tante le lingue che si sono intrecciate in brindisi, selfies e abbracci in una atmosfera leggera e inebriante, complici le condizioni atmosferiche inaspettatamente clementi.

Chissà se le Ascidie, misteriose creature che il mito vuole popolino i fondali marini antistanti, hanno potuto condividere le good vibes. Questi esseri evocativi delle sirene che hanno ammaliato Ulisse e i suoi uomini danno il nome alla struttura in riva al mare, progettata dallo studio d’architettura svizzero Schnebli negli anni ’50 e divenuta punto di riferimento del turismo di qualità.

Anche quest’anno la 68esima edizione della storica regata è partita da Napoli ed è approdata a Sorrento dopo aver doppiato l’isola di Ponza e gli scogli de Li Galli. La settimana di regate ha trovato splendida conclusione in una festa senza frontiere che ha visto protagonisti i tredici chef stellati assieme a Peppe Guida (Antica Osteria Nonna Rosa) consulente della struttura e Pierpaolo Giorgio,  Executive Chef del Punta Scutolo Ristorante Mediterraneo de Le Axidie.

Ai fornelli bordo piscina Peppe Aversa (Il Buco), Alfonso Caputo (La Taverna del Capitano), Gennaro Esposito (La Torre del Saracino), Domenico Iavarone (Josè), Micol Izzo (Piazzetta Milù), Antonino Montefusco (Terrazza Bosquet), Lorenzo Montoro (Villa Cimbrone), Savio Perna (Li Galli), Lino Scarallo (Palazzo Petrucci), Ciro Sicignano (Lorelei), Peppe Stanzione (Glicine), Alessandro Tormolino (Sensi), nonché il griller Sabatino Cillo (Braceria Cillo). Non è mancata l’alta pasticceria con sei pastry-chef di eccellenza quali Salvatore Gabbiano, Raffaele Mele, Alberto Parascandolo, Ciro Poppella, Lello Romano, Sabatino Sirica e i maestri gelatieri Liberato e Raffaele Cuomo.

La penisola sorrentina è stato il tema ispiratore delle preparazioni presentate in pairing con vini di note cantine italiane: Abbazia di Crapolla, Cantine di Marzo, Casa Setaro, Casale del Giglio, Ferghettina, Feudi di San Gregorio, Fonzone Winery, Fontanavecchia, Marisa Cuomo, Masseria della Porta, Nardone Winery, Piera Martellozzo, Raffaele Palma, Roeno, San Salvatore 1988, Tenuta del Meriggio, Tenuta Scuotto, Tommasone Vini. I drink della serata sono stati firmati dalla Terrazza Dry Martini con Lucio D’Orsi ed il suo team.

Il sound design non poteva che essere curato da Lunare Project, da sempre legata al mondo della vela e degli spiriti liberi.  In consolle l’art director di Radio Yacht, Roberto Barone e il dj Lupo Di Mare, maestri nel confezionare su misura la colonna sonora dell’evento.

 

Cosa dire a consuntivo di un evento che ha ospitato oltre 600 persone, coordinato molto più che tredici team e superato ogni aspettativa?

Che è andato a gonfie vele!

 

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