DEMA_INTERVISTA_1

NAPOLI – “Per sabato mi auguro una manifestazione pacifica ed allegro. Salvini non si puo’ permettere di chiamare zecche i centri sociali e ovviamente io sto dalla loro parte”.

Così il sindaco di Napoli de Magistris annuncia la sua presenza sabato alla testa del corteo anti-Salvini che muoverà da piazza Sannazaro verso la Mostra D’Oltremare, dove il movimento Noi con Salvini terrà una manifestazione di carattere politico.“Salvini non può lamentarsi che migliaia di napoletani siano decisi a scendere in piazza per contestare la sua presenza a Napoli visto che, per anni, lui e i leghisti li hanno offesi, anche con cori ignobili e indegni”.Lo hanno detto i Verdi, con il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, i consiglieri comunali di Napoli, Stefano Buono e Marco Gaudini, il consigliere metropolitano Paolo Tozzi e le portavoce regionale, benedetta Sciannimanica, e di Napoli, Stefania Zenga, per i quali “Salvini merita il disprezzo dei napoletani e di tutti i meridionali per le cose dette e fatte in questi anni”.“Davvero si aspettava di venire a trattarci come plebei da prendere in giro, dopo averci offeso per anni?” si chiedono i Verdi ribadendo che “sabato la città reagirà con pacatezza, civiltà e determinazione contro la presenza di uno dei politici che maggiormente ha insultato e depredato la città”.“Noi saremo in piazza con la prima pagina di Libero un giornale vicino ai leghisti e a Salvini che, nelle ultime settimane, ha ripreso a insultare e denigrare Napoli con il pieno supporto dei governatori leghisti Zaia e Maroni che propongono di togliere altri fondi alla città, colpendo ancora una volta la sanità, già messa in ginocchio dal criterio di riparto che danneggia la Campania a vantaggio delle regioni del Nord” hanno concluso i Verdi per i quali “al di là delle offese, Salvini e i leghisti dovrebbero chiederci scusa per tutti i soldi che ci hanno tolto”.

 

{youtube}yGNJwnnQ4eE&feature{/youtube}

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments