NAPOLI – Dovranno essere gli amministratori pubblici inadempienti verso la UE a pagare le sanzioni in caso di infrazioni comunitarie. Non è colpa dei cittadini, specie di quelli che utilizzano la bicicletta o auto ecologiche, se l’inquinamento non è adeguatamente combattuto.Intanto il Codacons in via preventiva manda un esposto alla Corte dei Conti.
In caso di sanzioni UE – e si parla di sanzioni fino al miliardo di Euro -, dovranno essere gli amministratori che non hanno previsto un adeguato piano anti-inquinamento a pagarle.Dopo 14 giorni di superamento dei livelli di smog e di assoluta inattività delle amministrazioni comunali e regionali competenti per l’inquinamento, è evidente la responsabilità di omissione e di risarcimento. Non possono certo essere i cittadini con le tasse a dover pagare il costo sociale delle politiche nulla facenti della politica e della pubblica amministrazione.