NAPOLI – Sono iniziate stamattina le operazioni di sgombero delle case occupate abusivamente a Pizzofalcone, in via Egiziaca 35. Lo scorso 10 novembre le forze dell’ordine avevano notificato 16 decreti di sequestro ingiungendo agli occupanti di liberare gli appartamenti, le persone indagate sono 17.
Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Municipale stamane hanno circondato l’edificio. Non sono mancate le proteste degli occupanti che non si rassegnano a dover lasciare le case. Le indagini erano partire l’anno scorso, dopo che, l’appartamento di una professoressa era stato brutalmente svuotato dei mobili e occupato, mentre, l’anziana si trovava da parenti a causa di motivi di salute.
Sul posto è giunta anche un’ambulanza, all’esterno invece, si trova un camion con mattoni e cementi per sigillare gli appartamenti che saranno liberati; in modo tale da non farli occupare nuovamente.
Tra le tante denunce anche quella del Consigliere Regionale Francesco Emilio Borrelli che commenta così quanto accaduto stamane: “Da stamattina a Pizzofalcone 35 c’è la presenza di agenti in tenuta anti-sommossa per sgomberare gli occupanti abusivi legati ai clan”- dichiara il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, da tempo in prima linea nella battaglia alle occupazioni abusive gestite dalla camorra – “È tempo di ripristinare legalità e giustizia e di mettere fine a soprusi e prepotenze come quelle subite dalla signora Carlotta a cui hanno preso la casa con la forza mentre era in cura. Pizzofalcone dovrà diventare il simbolo della lotta agli abusi della criminalità organizzata. Abbiamo pagato un prezzo altissimo per affermare i diritti dei più deboli e delle vittime di un sistema indegno che andava avanti da troppo tempo. Che sia l’alba di un giorno nuovo senza più soprusi della camorra.”
