NAPOLI – Insieme a fare la pizza con i giovani diversamente abili. E’ questo il motto della bella iniziativa e del corso di formazione “Pizzettiamo con i ragazzi Semplici ed Eccellenti”.
La professoressa Patrizia Zinno, docente della scuola Alberghiera ‘’Vittorio Veneto”’ di Scampia, si occupa da diversi anni dei prodotti di qualità agroalimentari della nostra Campania nonchè della dieta mediterranea attraverso il sito “Mamgiamed” e nel curare da sempre eventi rivolti al sociale, stavolta, ha creato insieme al Maestro Istruttore Pizzaiolo, Salvatore Staiano della “Pizzeria 110 e Lode” di Vico Pigne in Piazza Cavour, un progetto di solidarietà davvero degno di nota. Un percorso formativo teorico e pratico, per imparare a diventare veri Pizzaioli con alcuni ragazzi diversamente abili della Scuola Alberghiera di Scampia, tutorati da 4 allievi di una classe quarta, affiancati nelle loro uscite di formazione, insieme alle due docenti Filomena Lanzano ed Enrica Sivio. Un progetto a cui si aggiungono altre due Associazioni di ragazzi diversamente abili: la “Emotivamente Onlus” che nasce con l’ausilio di tutti i genitori e di operatori del settore con la presidenza di Carmine Russo per Caserta e di Annamaria Chianese per Napoli ed ancora, la “Bottega dei Semplici” presieduta da Mariolina Trapanese. Gli incontri per il corso sono previsti per 4 giorni alla settimana, presso la “Pizzeria 110 e lode”, con una organizzazione di due gruppi di lavoro. Durante il primo mese, gli incontri con il maestro pizzaiolo Salvatore Staiano, da sempre proteso verso il sociale, saranno dedicati alla conoscenza dell’impasto e delle materie prime utilizzate in pizzeria, ovvero, dall’acqua, al sale e dalle farine al lievito. Successivamente alla teoria, ci saranno degli incontri pomeridiani per la manualità pratica relativi alla preparazione del disco di pasta e stesura delle farciture ed alla cottura in forno. La chiusura del corso non prevede tempi e scadenze, ma terminerà quando i ragazzi avranno acquisito le competenze necessarie per poter autonomamente preparare ed infornare una bella pizza da 110 e Lode. “Sono molto contento- ha dichiarato il maestro pizzaiolo Staiano- di offrire il mio supporto all’iniziativa della professoressa Zinno. Il futuro di questi ragazzi così particolari, mi sta molto a cuore e spero che i miei insegnamenti ed il calore umano sprigionato da una specialità storica come la pizza, possano donare a loro tante opportunità per una vita migliore”.
