TORRE DEL GRECO  – Due rapine in pochi minuti, in via Nazionale. Intervento dei Carabinieri della compagnia di Torre del Greco per entrambe. La prima intorno alle 22.30. Tre sconosciuti, armati (due dei tre) e col volto coperto, hanno fatto irruzione in una pizzeria e preteso dal titolare denaro e un telefono cellulare. Per entrare hanno calciato e danneggiato la porta d’ingresso. Portati via circa 60 euro e un iphone.
Sono poi fuggiti. Dopo 25 minuti circa, intorno alle 22.55, nuovo intervento dei Carabinieri.
Un 21enne stava prelevando contante da un ATM quando tre persone col volto coperto (due erano armati) lo hanno picchiato e poi colpito alla testa col calcio della pistola.
Hanno preteso la somma appena prelevata, cellulare e portafogli della vittima.
La vittima è stata soccorsa e portata in ospedale, 6 i giorni di prognosi per contusioni al capo e al volto e per una ferita al cuoio capelluto. Indagini in corso

“Il territorio è sotto attacco e diventa sempre di più terreno fertile per criminali e rapinatori. I controlli scarseggiano e la gente vive nel terrore. Oggigiorno uscire di casa vuol dire probabilmente andare incontro ad un pericolo, spesso lo si corre anche all’interno delle mura domestiche. Come si può parlare in questa situazione di sicurezza? Il governo aveva promesso nuovi agenti e nuove caserme e invece proprio a Torre del Greco ha chiuso quella dei Carabinieri il 1 maggio. Una data simbolica per i lavori che invece a Torre ha significato la fine di un presidio di sicurezza. I cittadini piangono la criminalità festeggia”- ha dichiarato Il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli che è intervenuto in aula per segnalare la situazione critica della chiusura dei presidi di sicurezza nel napoletano.

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments