NAPOLI – Inizia tutto a Forcella, Napoli, anni Ottanta.

Erano gli anni del dio del calcio, Maradona.

Enrico Frattasio e il fratello Peppe, poco più che ventenni, mettono su una vera e propria attività miliardaria.

Aiutati dagli altri due fratelli Angelo e Claudio iniziano a copiare mixtape per i loro amici. Allargando in seguito il giro danno vita a un’impresa che lancerà nuovi interpreti della canzone, diffonderà generi musicali e diventerà un’avventura internazionale, trasformando radicalmente le loro vite grazie alla musica e dando un nuovo senso al concetto di pirateria nel nostro Paese.

“Diffidate dalle imitazioni” era lo slogan ironico che accompagnava le musicassette che negli anni Ottanta riempivano ogni casa napoletana. Tra gli anni Ottanta e Novanta non c’era un solo angolo di strada al di sotto del Garigliano che non avesse uno “spacciatore” dei loro nastri.

E non c’era una sola persona che non ne avesse in casa almeno una. La giustizia arriva con l’arresto nel 1997, i giudici processeranno i fratelli Frattasio, in arte Mixed by Erry, per contraffazione.

In quell’anno alla 47esima edizione del Festival di Sanremo Enrico ed Angelo, seduti in sala all’Ariston, erano sorvegliati da agenti in borghese. Fu l’inizio della fine.

Ancora oggi decine di migliaia di persone custodiscono gelosamente quegli oggetti musicali, li duplicano e ne parlano sui social e siti dedicati.

Molti decenni dopo la conclusione del processo che ha smantellato definitivamente la loro attività, i Frattasio raccontano tutta la verità sulla propria vita rocambolesca: gli inizi in miseria -quando sbarcavano il lunario facendo pacchi ai turisti e falsificando whisky, gli episodi talvolta drammatici, talvolta esilaranti (memorabile il pacco rifilato a Giancarlo Giannini), i rischi di una vita sempre al confine, in cui venivano smerciate centinaia di migliaia di cassette al giorno.

Non si è trattato di un semplice caso di pirateria musicale, come già ce ne erano e ce ne sono stati prima dell’avvento di Napster. I Frattasio sceglievano i brani con cura, li riadattavano e componevano a loro volta pezzi (semi)originali.

Ma al di là di ogni cosa i fratelli Frattasio avevano creato un’azienda (certo, totalmente illegale): Enrico, Peppe, Angelo e Claudio davano lavoro a oltre 100 persone, fatturavano miliardi di lire, si fornivano presso le grandi imprese produttrici di supporti magnetici e di apparati di registrazione.

Mixed by Erry è la biografia di una famiglia di eroi metropolitani (in negativo), arricchita da immagini e materiali unici frutto di laboriose interviste; imperdibile per chi ha vissuto quegli anni, per chi vuol conoscere un pezzo di storia sociale e musicale d’Italia e per tutti quelli che in casa custodiscono ancora gelosamente una Sony o una TDK con il timbro blu. E protagonista resta Napoli con i suoi quartieri e con la sua specificità, al di là dei suoi aspetti più pittoreschi.

L’ Autrice

Simona Frasca, Napoli, 1969, docente di Etnomusicologia all’Università Federico II di Napoli, giornalista e critico musicale, impegnata nello studio dei contesti musicali dell’Italia meridionale con uno sguardo particolare ai contesti underground indie e rock’n’roll e autrice, tra gli altri, di Birds of Passage (Palgrave MacMillan, New York 2014).

Esce in libreria venerdì 10 febbraio 2023 per la casa editrice napoletana Ad Est dell’Equatore 

”Mixed by Erry- La storia dei fratelli Frattasio” di Simona Frasca 

I fratelli Frattasio, Enrico, noto a tutti come Erry, Peppe, Angelo e Claudio si raccontano per la prima volta alla giornalista musicale Simona Frasca, docente di etnomusicologia all’Università Federico II di Napoli.

L’autrice napoletana ha incontrato per tre anni i “re” della contraffazione musicale rincorrendoli in città e provincia, e ha ricostruito la vera epopea del falso che ha riempito di musicassette targate Mixed by Erry le bancarelle di mezza Italia.

Il volume è arricchito dalla testimonianza diretta dei protagonisti di quegli anni, Luciano D’Angelo, il magistrato che indagò sulla loro attività, Enzo Mazza, oggi amministratore delegato della FIMI, e ancora tra gli altri, Peppe Vessicchio, Nino D’Angelo, Federico Salvatore e Marco Messina. 

I loro racconti contribuiscono a definire l’impatto di Mixed by Erry sulla città di Napoli, attraverso il loro rapporto con la giustizia, il carcere e il gioco d’azzardo, perché la loro stessa vita è stata un grande azzardo.

Dal libro è inoltre tratto il film MIXED BY ERRY di Sydney Sibilia (regista della fortunata trilogia Smetto quando voglio e L’incredibile storia de l’Isola delle Rose) in uscita nelle sale il 2 marzo 2023 distribuito da 01 Distribution. Il film, su soggetto di Armando Festa, Simona Frasca e Sydney Sibilia, scritto da Armando Festa e Sydney Sibilia,

è prodotto da Groenlandia con Rai Cinema in collaborazione con Netflix.

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