NAPOLI (di F. Colucci)- Per cogliere le sfumature più nascoste di Napoli, per svelarne i segreti e raccontare le curiosità che si susseguono nella sua storia millenaria, ci vuole più di un occhio attento: è necessaria una passione intensa.
Ed è questa che contraddistingue le opere letterarie di Marco Perillo, giornalista napoletano in forza al Mattino, animo innamorato della sua Parthenope che ha deciso di raccontarla attraverso la scrittura. I volumi “101 perché sulla storia di Napoli che non puoi non sapere” e “Misteri e segreti dei quartieri di Napoli” ricchi di aneddoti e storie saranno presentati proprio nel ventre della città, a Largo Corpo di Napoli, per il prossimo appuntamento della rassegna targata Libri Market “Incontro con l’autore” in calendario giovedì 12 aprile alle ore 17,00 al Museum Shop &Bar.
Il progetto Libri Market nasce da un’idea dell’imprenditore Corrado Matacena che, supportato dall’agenzia di comunicazione Livecode, ha dato il via ad una serie di presentazioni di libri dal carattere intimo e informale: fa gioco lo spazio raccolto del Museum, lounge bar impreziosito da opere d’arte che richiamano la storia di Napoli; il formato degli incontri, strutturati come un dialogo fra amici; gli interventi diretti del pubblico, che eliminano ogni distanza dal palco.
I primi quattro incontri, in cui si sono avvicendati Nunzia Marciano, Giancarlo Palombi, Antonio Di Costanzo, Ivan Fedele e Rosa Alvino, hanno catturato l’attenzione di tanti altri scrittori: così, lo shop alle spalle della statua del Dio Nilo si è imposto come ambiente di divulgazione culturale.
Ed è già pronta la seconda rassegna di incontri con l’autore. Sul palco saranno attesi Angela Bevilacqua, Antonio Benforte, Armando Grassitelli, Christian Capriello. Non solo, ma gli incontri con l’autore di Libri Market, grazie all’appuntamento con lo scrittore fantasy Stefano Teatini, diventano un ponte verso il festival “Ricomincio dai libri”.
Insomma, se l’obiettivo dichiarato già dallo scorso dicembre – quando Libri Market ha donato al centro storico 600 libri ai napoletani – era quello di riavvicinare al piacere della lettura i napoletani, ora a questo si affianca la volontà di creare una community legata da quella antica passione di sfogliare pagine di carta e lasciarsi trasportare in luoghi insoliti e meravigliosi.
