SAN GIORGIO A CREMANO – “Alberi per ricordare”. Piantato il primo di 40 lecci nel parco di villa Vannucchi per non dimenticare le vittime del Covid, segno di speranza per la nostra comunità.
Il progetto è stato presentato su Facebook dal sindaco Giorgio Zinno: “Cari concittadini, questa mattina abbiamo piantato nella splendida Villa Vannucchi, il primo “Albero per ricordare” le vittime di questo maledetto Covid.
Tanti sono i concittadini che sono stati strappati ai loro affetti e alla nostra collettività per causa di questo male. Alle famiglie e ai loro amici va la nostra vicinanza.
Un segno di rispetto verso le vittime, ma anche di speranza per la nostra comunità, affinchè si possa uscire il prima possibile e definitivamente dalla pandemia e tornare a vivere i nostri parchi e i nostri territori senza timori e senza più restrizioni.
Contrapponiamo così “la vita” alla pandemia e nello stesso tempo celebriamo il coraggio, la resistenza e la resilienza dei cittadini sangiorgesi, proprio come gli alberi capaci di resistere alle intemperie e alle calamità e apportare innumerevoli benefici all’ambiente.
I lecci piantati saranno in tutto 40. Giovedì 29, scopriremo anche la targa che intende celebrare la generosità che la comunità di San Giorgio a Cremano ha dimostrato nel periodo della pandemia da Covid – 19.
Siamo una città che non dimentica. Siamo una comunità che resiste”.