NAPOLI – La Scuola di Medicina e chirurgia dell’Università Federico II, presieduta dalla professoressa Maria Triassi, procede a grandi passi verso la certificazione di qualità delle Scuole di specializzazione. La prima ad averla ottenuta è la Scuola di specializzazione in Malattie dell’Apparato digerente, diretta dalla professoressa Filomena Morisco. In particolare, la certificazione di qualità è, secondo la norma internazionale ISO 9001:2015, per le attività di ‘Progettazione ed erogazione di percorsi formativi professionalizzanti in materia di malattie dell’apparato digerente’. È la prima Scuola di Area medica tra gli Atenei campani ad ottenere il prestigioso riconoscimento.
“La certificazione di qualità delle Scuole di specializzazione e poi dei corsi di laurea – afferma Triassi – rappresenta una sorta di bollino blu per la Scuola di Medicina federiciana nell’ottica di raggiungere una sempre maggiore appetibilità e attrattività per gli studenti che decidono di iscriversi ai nostri corsi di laurea e alle nostre Scuole di specializzazione e rappresenta un’occasione per innescare il processo di miglioramento continuo della qualità”.
La certificazione giunge a valle del grande lavoro svolto dallo staff del Centro di Qualità di Ateneo, diretto dalla professoressa Paola Salvatore. “Questo riconoscimento – spiega Salvatore – ci accomuna agli standard europei e internazionali e presto saranno certificate anche le altre Scuole che sono in fase di accreditamento. Lo scopo da perseguire è introdurre iter di miglioramento dell’organizzazione e della gestione della qualità dei percorsi formativi specialistici in tutte le Scuole di Area medica”. Il riconoscimento ha il duplice risvolto di aumentare il grado di soddisfazione sia dei docenti che degli studenti.
“Tutto ciò ci inorgoglisce molto ma è un lavoro che non finisce qui – evidenzia Salvatore – perché questo standard quali-quantitativo va mantenuto e pertanto è necessario un aggiornamento continuo e dunque proseguiremo nell’azione di accompagnamento”. L’ottenimento della certificazione costituisce un traguardo raggiunto grazie alla sinergia tra la Scuola di Medicina, il Centro di Qualità di Ateneo e tutte le Scuole di specializzazione coinvolte.